Forse non tutti sanno che alle prossime elezioni comunali del 26 e 27 maggio c’è una novità non di poco conto, infatti chi vorrà potrà esprimere la doppia preferenza, ovvero votare un uomo e una donna della stessa lista, ma non potrà votare due uomini ne per due donne. Ma non solo, nelle liste in formazione nei comuni con più di 5000 abitanti un terzo dei candidati deve essere garantito alle donne. In caso di voto sa due uomini o a due donne viene annullata la seconda preferenza. Inoltre se le liste non rispettano questa proporzione stabilita dalla legge verranno in proporzione ridotte dalla commissione elettorale, ovvero verranno cancellati gli ultimi candidati uomini in lista in proporzione alle donne mancanti. La mancanza della quota di lista non comporta l’esclusione ma solo la riduzione del numero dei candidati.