Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire senso di sicurezza e rispetto della legalità.
Nella serata di ieri, a finire nella rete del dispositivo preventivo messo in campo dall’Arma irpina un giovane di Solofra, già noto alle Forze dell’Ordine, sorpreso nella flagranza di furto aggravato. Lo stesso avevano deciso di mettere a segno “un colpo” presso una scuola media della Città conciaria. Entrato nell’istituto mediante effrazione della porta d’ingresso, servendosi di attrezzi da scasso, forzava ed apriva un distributore di bevande ivi istallato.
Sfortunatamente per il 34enne, l’azione delittuosa insospettiva alcune persone che, a testimonianza dell’inestimabile valore aggiunto offerto dalla partecipazione della collettività al bene comune della sicurezza, non esitavano ad avvisare una pattuglia della Stazione di Solofra che immediatamente piombava sul posto sorprendendo l’uomo con le mani nel sacco.
Bloccato in possesso di alcune decine di euro che aveva appena asportato, veniva dunque accompagnato in Caserma per gli accertamenti di rito ove, alla luce delle evidenze della flagranza del reato di furto aggravato, è stato dichiarato in stato d’arresto per poi essere associato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa di comparire dinnanzi al Tribunale per essere giudicato con la formula del rito direttissimo disposto dalla Procura della Repubblica di Avellino diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.
La refurtiva interamente recuperata è stata restituita all’avente diritto.