Sabato 3 e domenica 4 settembre la XXV edizione di Ethnos, festival internazionale della musica etnica diretto da Gigi Di Luca, arriva a San Giorgio a Cremano per il gran finale. Due serate con concerti in esclusiva per l’Italia, già sold out in prevendita. Gli spettacoli si terranno in piena sicurezza e nel rispetto della normativa anti-Covid vigente.
Si inizia sabato 3 ottobre a Villa Vannucchi con l’attesa esibizione del compositore tunisino, Anouar Brahem in trio. Autore di colonne sonore per il cinema, direttore d’orchestra e virtuoso dell’oud, Brahem mescola nei sui progetti musica classica araba, motivi folk e jazz europeo. Per la ECM ha registrato più di 10 album, tra cui “Madar” (con Jan Garbarek e Shaukat Hussain), “Khomsa” (con Richard Galliano), “Thimar” (con Dave Holland e John Surman) e “Blue Maqams” (sempre con Holland, Jack DeJohnette e Django Bates). All’ombra del Vesuvio Anouar Brahem si esibirà in trio con il clarinettista tedesco Klaus Gesing e il bassista svedese Björn Meyer.
Domenica 4 ottobre la chiusura della XXV edizione con due appuntamenti in cartellone. La mattina, dalle 10.30 a Villa Bruno, spazio a “Taranta Atelier”, workshop di danza a cura di Maristella Martella. In serata, dalle 20.30 si torna nuovamente a Villa Vannucchi per il live di Omar Sosa e Yilian Canizares, special guest Gustavo Ovalles. Il trio, partendo dai brani incisi per l’album “Aguas”, proporrà un mix coinvolgente e creativo delle radici afro-cubane di Sosa e Canizares, di musica classica occidentale, di jazz e world music, impreziosito dalle percussioni multicolori e multiformi del venezuelano Ovalles.