Fratelli d’Italia di Avellino e provincia a nome del commissario provinciale di Avellino Sen. Antonio Iannone, esprime evidente stupore a seguito delle dichiarazioni, presso la testata giornalistica de Il Mattino, rese dal presidente della Provincia di Avellino, Domenico Biancardi. La massima espressione dell’ente provinciale ha dichiarato perentoriamente la sua appartenenza e preferenza nei riguardi del consigliere regionale Enzo Alaia, di Italia Viva. Fermo restando,il rispetto per la naturale,proprio scelta personale,non si può,francamente,non restare basiti a fronte di ciò. Preme ricordare al Presidente che il suo ruolo impone, principalmente, un atteggiamento super partes,essendo il rappresentante di una intera comunità, coacervo di appartenenze variegate. Inoltre si vuole ricordare che lo stesso Biancardi,al tempo della sua elezione a Presidente fu chiara espressione del centrodestra. Supportato da tale parte politica a partire dalla presentazione, addirittura, della lista. Ancora, forse al Presidente Biancardi sfugge,che in occasione del suo primo mandato da sindaco di Avella,la allora giunta Caldoro in Regione, fu, per svariate volte, molto vicino al paese irpino in termini di finanziamenti e conseguente crescita della sua comunità. In turismo e cultura. Spietata irriconoscenza. È ciò che si prova ed avverte a seguito delle dichiarazioni date dal Biancardi alla stampa. Anche perché,e senza voler essere retorici,ma il Biancardi non è lo stesso che qualche mese fa si propose, addirittura, per diventare il coordinatore delle liste del centrodestra?Da noi,peraltro, subito stroncato in quanto preservatori della sacra sovranità ed autonomia nello scegliere persone e candidati.Condanniamo,quindi, vivamente l’accaduto e si rimanda, con estrema fiducia, l’epilogo finale al risultato, inappellabile, delle urne.