di Redazione sportiva
La Sandro Abate perde sonoramente al Palacotonella di Salsomaggiore Terme contro la quotatissima Acqua e Sapone nell’Opening Day. Forse ci si aspettava qualcosa in più ma il gol subito a 27″ dalla fine del primo tempo ha tagliato le gambe agli uomini di Fabian Lopez privi di Villalva e Nicolodi. Si dovrà lavorare sulla condizione fisica, il ritardo non è passato inosservato.
Appunto i primi 20′ hanno messo in evidenza un discreto equilibrio, non molte occasioni da rete e Avellino attenta in difesa alla ricerca di ripartenze. I pescaresi hanno agito più in velocità, con un buon possesso palla. Il portiere irpino Perez è dovuto intervenire due volte su Rafinha dopo il 5′. Quindi si è opposto ad una conclusione dalla distanza di Fetic, conseguente tap in alto di Wellington. Il primo ammonito è Ercolessi per la Sandro Abate. Al 12′ Murilo centra la traversa, la scampa Avellino. Perez intanto ha qualche problema, Lopez inserisce l’altro portiere Marchesano. Gli irpini si fanno vedere avanti con un destro a giro di Fantecele ma Mammarella si oppone ottimamente. Giallo anche per Kaka’, fallo inutile sul pescarese Dudu. Avellino si rende pericolosa con Bagatini, sotto misura c’è ancora Mammarella. Sembra crescere la fiducia tra i verdeazzurri. Replica però l’Acqua e Sapone, cicca Lukayan e poi il pallonetto di Fetic è alto. Errori anche da parte di Crema per gli avellinesi e Gui per gli abruzzesi. Il risultato non si schioda ma a 27″ dalla fine della prima frazione c’è il coniglio dal cilindro del team di coach Scarpitti, Gui di prima intenzione in diagonale porta in vantaggio i suoi. Una mazzata per la Sandro Abate. Si va al riposo.
Passano 2′ nella ripresa e la giocata Murilo-Dudu-Gui vale lo 0-2 Acqua e Sapone. La squadra di Lopez è in difficoltà, Crema salva sullo scatenato Gui. Kaka’ cerca di cambiare l’inerzia, Mammarella devia un suo tentativo. Non ce n’è perché da un assist del portiere Mammarella, Gui va ancora in rete dopo uno splendido dribbling nello stretto. Perez non può niente, 0-3. Si è al 30′. Dopo 2 giri di lancette é poker di Gui, missile di punta per mandare definitivamente ko la Sandro Abate. Al 36′ scatto d’orgoglio irpino, Dalcin sferra un bel tiro all’incrocio, 1-4. Lopez decide di giocarsi la carta Crema portiere in movimento. Straordinario Mammarella che dalla sua porta insacca in quella avellinese, vuota, dopo essersi opposto a Kaka’, 1-5. Il sesto gol è di Wellington con un tocco sotto. Il 2-6 è ancora merito di Dalcin, sgroppata e cross radente in mezzo che provoca l’autorete di Murilo. Finisce così.