Il Centro Operativo Comunale di Grottaminarda (C.O.C.), costantemente impegnato nelle attività di verifica e monitoraggio tese al contrasto ed al contenimento del diffondersi del virus Covid-19, effettua il punto sulla situazione contagi sulla base dei dati in possesso degli uffici comunali ad oggi 24 aprile 2020:
n. 2 cittadini sono considerati casi sospetti-probabili di infezione;
n. 2 cittadini sono considerati casi confermati di infezione;
n. 15 cittadini sono stati collocati in isolamento domiciliare obbligatorio fino a negativizzazione dei tamponi e/o guarigione;
n. 4 cittadini sono collocati in quarantena fiduciaria autodichiarata per rientro da altre località italiane e/o estere;
n. 6 cittadini risultano guariti e/o negativi ai tamponi effettuati dall’ASL.
Situazione, dunque, sotto controllo ma restano tutte le raccomandazioni più volte ripetute per quanto riguarda le misure di prevenzione e quindi: uscire il meno possibile, evitare assembramenti, utilizzare la mascherina, rispettare la distanza tra persone di almeno un metro.
Raccomandazioni che si rafforzano in vista del ponte per la festività del 25 aprile. A maggior ragione per ciò che rappresenta per la Nazione questa data, ossia il 75esimo anniversario della “Liberazione” dal governo fascista e dell’occupazione nazista, quindi quei valori di attaccamento e difesa della Patria, la Comunità deve continuare a mostrare senso civico al fine di raggiungere un’altra “Liberazione” quella dal terribile virus.
“Celebreremo l’Anniversario della Resistenza ciascuno nel proprio intimo – afferma il Sindaco Angelo Cobino – lo scorso anno Grottaminarda sottolineò l’evento con una bella iniziativa: la Prima Edizione del “Premio Città di Grottaminarda” che consegnammo a Luigi Melucci, autore del volume “Storie del Mio Paese” per i suoi meriti culturali. Fu occasione di riflessione, per parlare della storia delle Liberazione dell’Italia e della storia di Grottaminarda, uno stimolo all’unità nazionale e della nostra comunità.
75 anni fa ci liberammo dalla pandemia della follia umana, oggi ci stiamo liberando, grazie all’impegno di tutti – mondo sanitario e scientifico, cittadini, e filiera istituzionale – dal nemico invisibile rappresentato dalla pandemia da Coronavirus. L’auspicio dell’Amministrazione che in questi giorni sta svolgendo la propria funzione istituzionale con la consueta sintonia d’intenti, è che non vi siano mai più sciagure come la guerra e i contagi epidemiologici. Avviamoci verso una nuova stagione di diritti e doveri che veda in ciascuno di noi un cambiamento per renderci migliori e dove protagonisti siano i nostri giovani, forti di nuovo entusiasmo verso lo studio per affrontare le sfide del prossimo decennio”.