La città di Cimitile una cittadina ricca di tradizioni sacre e folcloristiche, che immergono le radici di anni addietro e sviluppate tutte intorno al suo prestigioso Complesso Basilicale Paleocristiano. Tra le tradizioni proprie dei Cimitilesi vi è la Sagra degli Gnocchi. Vediamo com’è nata: nel giorno della Festività della Madonna del Carmine, il 16 luglio, i cittadini si riunivano per pranzo nel Complesso Basilicale Paleocristiano per condividere insieme come una vera gran famiglia il companatico, e ognuno portava i tegamini con gli Gnocchi accompagnati dalla Parmigiana di Melanzane. Alle origini dell’antica sagra è difficile risalire, ma si può rimontare all’ultimo anno, vale a dire il 1963, quando la sede dell’Arciconfraternita del SS. Crocifisso e Maria SS. del Carmelo dovette abbandonare il Complesso Basilicale per motivi di restauro. Dopo diversi anni, l’Arciconfraternita fu sistemata in una nuova sede e così nel 1988 decisero di riprendere quest’usanza di mangiare gli Gnocchi nel giorno della Madonna del Carmine e in maniera mutata ebbe così vita l’attuale Sagra degli Gnocchi. Da precisare che l’aspetto estetico della Sagra è cambiato ma non il modo di fare gli Gnocchi Cimitilesi, preparati con una speciale farina del Molino San Felice di Cimitile, impastati e incavati a mano al momento, uno per uno, da diverse Signore, che con dedizione si prodigano anno dopo anno.
Quest’anno l’evento è giunto alla sua 25ª edizione che si terrà il 12, 13, 14 luglio 2013 alle ore 20.30, e oltre ai tradizionali gnocchi preparati con diversi tipi di salse e al forno cotti nel “pignatiello” (tegamino), si potranno degustare anche la parmigiana di melanzane, panini con salsiccia variegati da diversi contorni, patatine, anguria, coca cola e birra alla spina, vino e il tutto sarà armonizzato con musica, canto, ballo e tanto divertimento. Noi di Bassairpinia.it vi consigliamo di non mettere in conto una passeggiata perchè ne vale davvero la pena.