Antonio Manganelli, capo della polizia, è morto questa mattina a Roma. Manganelli, lottava contro un tumore, era stato operato d’urgenza al San Giovanni di Roma il 24 febbraio per l’asportazione di un edema cerebrale. Dopo l’intervento, Manganelli era stato ricoverato nel reparto di rianimazione del San Giovanni. Le sue condizioni si erano aggravate lunedì, dopo l’intervento era insorta un’infezione respiratoria che è poi deteriorata. Cordoglio per la morte del prefetto Manganelli, 62 anni, avellinese verace, è stato espresso dall’intero personale della Questura di Avellino, diretta da Sergio Bracco. Prima di diventare Capo della Polizia, nel 2006, Manganelli era stato questore di Napoli e Palermo.