Continua l’attività di tutela delle varie specie animali da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino.
Questa mattina i Carabinieri della Stazione di Montecalvo Irpino, dopo giorni di servizi di osservazione, hanno sorpreso un uomo senza scrupoli che praticava l’uccellagione, pratica vietata su tutto il territorio nazionale, in tutte le sue forme, secondo quanto previsto dall’art. 3 della legge sulla caccia.
I Carabinieri, in particolare, hanno identificato un 30enne di Benevento che aveva utilizzato 12 cardellini chiusi in tre gabbie. La perquisizione della sua autovettura ha consentito di rinvenire, oltre alle gabbie, anche una rete per uccellagione e copioso altro materiale, idoneo a catturare i volatili, tutto sottoposto a sequestro.
L’uomo, disoccupato, scoperto dai militari dell’Arma non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità, dovrà ora rispondere del proprio operato innanzi alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento.
I Carabinieri sono convinti che non era la prima volta che l’uomo frequentava quella zona dove è avvenuta l’operazione.
Infine, dopo aver provveduto a verificare le condizioni di salute tramite personale del servizio veterinario della ASL di Avellino, i Carabinieri hanno liberato i cardellini reimmettendoli nel loro habitat naturale.