Ancora un importante risultato del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino nella costante lotta ai reati predatori, quali furto e rapina, nonché in quelli successivi e strettamente connessi, della ricettazione e del riciclaggio. È stato così che, nella giornata di ieri e al termine di una mirata attività d’indagine, i carabinieri della Stazione di Solofra, in collaborazione con i colleghi delle altre stazioni competenti per territorio sui luoghi di residenza degli arrestati, hanno tratto in arresto 4 persone su ordine di custodia cautelare emesso dal GIP di Avellino dott. G.F. Fiore, su richiesta della Procura della Repubblica nella persona del PM titolare del fascicolo, dott.ssa T. Venezia. L’indagine prende le mosse da una “notitia criminis” acquisita proprio dai carabinieri di Solofra, nell’autunno del 2012, circa un tentativo di ricettazione di una partita di prodotti chimici rubata, destinata a dei conciatori solofrani, a prezzi chiaramente molto ribassati rispetto al mercato. Così, partendo da quella notizia, i carabinieri solofrani hanno iniziato una specifica attività d’indagine, anche con mezzi tecnici, finalizzata a comprendere le generalità degli autori di quel tentativo di ricettazione di prodotti chimici. Da là, già nel mese di ottobre del 2012 i militari della caserma di via Fratte a Solofra erano riusciti a intercettare il cargo, recuperando così l’intera partita di prodotti chimici, del valore di circa 94.000 € e provento di un furto perpetrato nel giugno 2012 ai danni di un autotrasportatore. Le successive indagini hanno portato ad accertare che dietro a quel traffico illegale di prodotti chimici vi erano ben 4 persone, dislocate in varie parti d’Italia, responsabili di aver appunto organizzato il trasporto verso Solofra, con una bolla di accompagnamento falsificata, di quella partita di prodotti chimici rubati. Per di più, per dissimulare la provenienza furtiva di quei prodotti, i 4 indagati avevano pure staccato ed alterato le etichette identificative, così da spacciarli per prodotti puliti. Nella mattinata di ieri, quindi, i carabinieri di Solofra, in collaborazione con quelli di Nola e di Brescia, hanno tratto in arresto i 4 soggetti responsabili del traffico illegale di prodotti chimici. Gli arrestati, avverso i quali il GIP di Avellino ha disposto la detenzione domiciliare, hanno tra i 40 e i 50 anni, sono tutti pregiudicati di origine campana (nati tra Solofra e San Giuseppe Vesuviano), sebbene due di essi dimorino stabilmente nella provincia di Brescia.