Non conosce limite il livello di crudeltà dell’Isis. Inimmaginabile e raccapricciante le modalità di esecuzione del 26enne pilota giordano Maaz al Kassasbeh, in un video intitolato nella versione inglese “HealingOfTheBelieversChests” e diffuso sul canale di informazione jihadista sul Web al Furqan, l’ostaggio è chiuso in una gabbia di ferro, cosparso di una sostanza infiammabile, forse olio, una striscia conduce le fiamme fino alla gabbia e l’uomo è bruciato vivo. Il pilota giordano di 26 anni, era stato catturato lo scorso 24 dicembre a Raqqa, il suo F-16 impegnato a bassa quota contro le postazioni anti-aeree era precipitato, forse colpito da un missile.