E’ un nostro articolo di qualche tempo fa, ma qualcuno in questi giorni lo ha ritirato in ballo come dimostrazione che oltreoceano ci conoscono come “Antica Abella” e non come “Baianese”, quindi noi abbiamo deciso di riproporvelo.
Ecco per voi una piccola curiosità riguardo la ridente cittadina archeologica: Avella. Per qualche secondo, all’interno della serie televisiva americana Spartacus, compare sulla cartina proprio il nome dell’Antica Abella. Dopo aver visto questa immagine, noi di Bassairpinia, siamo andati a fare ulteriori ricerche scrivendo sul motore di ricerca google : “Abella in Spartacus”, ci si è aperto davanti un mondo. Abbiamo scoperto che all’interno del telefilm si parla di una vera e propria “Battle of Abella” (battaglia di Avella):
“The Battle of Abella was a minor battle in the Third Servile War, between the rebel army, and the soldier and guards who resided in Abella” .
“La battaglia di Abella fu una battaglia minore nella terza guerra servile, tra l’esercito ribelle, i soldati e le guardie che risiedevano ad Abella”.
Ma non solo, imbattendoci in altre pagine della nostra ricerca, si aprono altri risultati sull’attuale Avella e sulla battaglia che, a prescindere da come sia stata raccontata dalla serie televisiva, è quella che c’è realmente stata tra l’antica Abella e la città di Nola a seguito della quale sono state scolpite sul famoso Cippus Abellanus le leggi per l’uso comune del Santuario di Ercole e di un fondo adiacente:
- All Roman soldiers and guards are kill;
- Number of rebel casualties;
- The rebels storm through Abella, plundering all they could find, freed the slaves living in the city, and killed a number of the cities residents.
Che tradotto significa:
- Tutti i soldati romani e le guardie sono state uccise;
- In disgrazia caddero numerosi ribelli;
- Uno stormo di ribelli attraversò Abella, saccheggiando tutto ciò che potevano trovare, liberarono gli schiavi che vivevano in città, e uccisero un certo numero residenti.
Sui siti americani, e in particolare sui forum di discussione che parlano del telefilm, vi è addirittura chi chiede informazioni su Avella:
“Abella (modern Avella) was a city located five miles from Nola”.
“Abella (Avella moderna) è una città situata a cinque miglia da Nola”.
Insomma, sembra che gli americani parlino di noi e siano interessati alla nostra storia. Forse molti di noi neanche la conoscono questa storia, la storia delle nostre radici. Tutto ciò dovrebbe farci davvero riflettere. Apriamo i nostri siti archeologici, facciamoli conoscere al mondo, rendiamoli bene comune.