Dopo la morte di Carolina Sepe, in coma da agosto, a causa della follia omicida di Aschettino, il consigliere comunale di opposizione della lista “Lauro Giovane”, Giacomo Corbisiero afferma: “Carolina non c’è più. Per la nostra comunità si dovrebbe aprire una fase di profonda riflessione. I fatti dello scorso agosto non possono lasciarci muti e silenti. Abbiamo smarrito il senso di comunità, perso quella capacità e voglia di vivere insieme, abbiamo dimenticato, sminuito, lasciato cadere dati valori che caratterizzano un percorso comune di convivenza. Per troppo tempo abbiamo e lo faccia…mo tutt’ora pensato al nostro particolare senza curarci del nostro paese, dello stare insieme. Dovremmo impegnarci a ritrovare quella voglia di indignarci e di stare insieme. Al di là delle polemiche, una classe politica seria, dovrebbe indicare un chiaro e netto percorso per recuperare il senso civico, la trasparenza, la legalità, i diritti e per evitare che la vendetta e la violenza la facciano da padrone. Non basta denunciarli questi propositi, non basta scriverli, serve coinvolgere tutti gli attori protagonisti della vita socioculturale del nostro paese. Perché tra guelfi e ghibellini, abbiamo tutti il dovere do consegnare ai posteri un paese, una comunità inclusiva e meno egoista”.