“Chiuso per lutto” è il cartello che è stato affisso all’esterno della sede di Volla (Napoli) dell’Eurofish, l’azienda attiva nel commercio del pesce per cui lavorava il 34enne Sirignanese Giovanni Rinaldi e gli altri due camionisti napoletani che con molta probabilità sono morti a seguito dell’incendio sulla nave diretta ad Ancona.
A lutto anche il mercato del pesce: “Abbiamo appreso la notizia la scorsa notte ad apertura di mercato – dice uno dei veterani della struttura, Antonio Maraucci, presidente onorario del consorzio ittico – e immediatamente abbiamo ritirato ogni fregio natalizio così come abbiamo evitato ogni manifestazione chiassosa. Il titolare dell’azienda Pietro Avolio (che è anche l’attuale presidente del consorzio ittico) è sconvolto ed ha abbandonato tutto per andare in Puglia dove, a quanto ci risulta, assieme ai familiari ha provveduto al riconoscimento delle salme. Siamo tutti molto commossi e addolorati, si tratta di tre ragazzi che tutti qui conosciamo e che erano andati in Grecia come tante altre volte a fare il proprio lavoro e a ritirare un carico di pesce”. Il mercato del pesce – annuncia Maraucci – si svolgerà in maniera molto composta anche la prossima notte in segno di rispetto per gli sfortunati colleghi. Anche Sirignano è un paese in lutto, aveva accolto la famiglia del giovane solo qualche anno fa ed il sindaco Raffaele Colucci invita i suoi concittadini a rispettare il lutto della famiglia Rinaldi avendo un po’ di compostezza nei festeggiamenti dell’ultimo dell’anno.