a cura della dott.ssa Francesca Grassi
Abitata fin dal Neolitico, Agropoli è una dellle più vive testimonianze della colonizzazione greca in Campania. Il termine colloca il sito lì dove un tempo sorgeva la parte più alta della ridente cittadina marittima (dal greco ἄκρος “akros”, alto, πὸλις “polis”, città) che fungeva da piattaforma di scambio commerciale insieme alla vicina Poseidonia, l’attuale Paestum.
La salubrità del clima e la fertilità del terreno la resero meta ambita dagli imperatori romani nonché dai sovrani delle successive popolazioni barbare che vi costruirono diverse fortificazioni come il castello aragonese la cui fama è legata ad uno dei personaggi-chiave della rivoluzione partenopea, Luisa Sanfelice, protagonista dell’omonimo romanzo di Dumas (padre).
Quest’ultima aveva cercato di impedire il ritorno dei Borbone a Napoli e, proprio a causa di questo suo intervento, fu giustiziata quando Ferdinando riprese il trono.
Oggi Agropoli è una delle località della costa campana più frequentate per la qualità delle sue acque (anche quest’anno si è aggiudicata la bandiera blu), la varietà della flora e della fauna, l’ampia offerta della gamma dei servizi ricettivi e l’impronta archeologica nascosta tra uno scorcio paesaggistico e un altro.
Per gli amanti di lunghe passaggiate, Agropoli offre la possibilità di godere di un romantico trottoir sul lungomare, proseguendo verso il centro cittadino dove la cordialità e l’ospitalità del popolo cilentano ammaliano l’ospite più esigente.
La località dimostra quanto la nostra regione possa offrire grazie alla commistione equilibrata di storia, archeologia, natura e divertimenti.
L’INSOLITO TOUR
