È cronaca di questi giorni che l’ISIS Nobile-Amundsen, ancora una volta, non sia stato preferito per la sua Dirigenza e, purtuttavia, conteso per la sua reggenza. Oltre a ciò, celandosi dietro un poco credibile “giornalismo investigativo”, professionisti del settore ne hanno addotto la causa a trascorsi, minuziosamente riportati, che rimandano a “beghe di palazzo” e “stanze dei bottoni”.
Eppure, la scuola non è solo il Dirigente, né la gerarchia di un organigramma e, ancor meno, un’azienda da amministrare.
La scuola è degli alunni, dei docenti e del territorio!
La scuola è di quei genitori del Vallo e del Mandamento che ancora ricordano il freddo pungente dell’alba, quando partivano per scuole lontane; quando all’incertezza della puntualità della partenza si sommava quella del rientro e l’ansia del misero tempo residuo della giornata da dedicare allo studio.
La Scuola è dunque ben altro!
Un giornalismo degno di tale appellativo e con qualche competenza pedagogica e didattica dovrebbe scoprirlo dai risultati conseguiti dagli alunni. Alunni che non sono minacciati dalle “beghe di palazzo”, né deprivati dei principi sottesi al diritto allo studio e ad una formazione di “cittadino consapevole” che docenti, competenti, coscienziosi e attivi, quotidianamente garantiscono loro.
Lo dicono i risultati a distanza dei loro percorsi universitari, i premi ricevuti, le menzioni d’onore.
Lo dicono le qualificazioni alle Olimpiadi di Italiano e Matematica, i corsi frequentati con l’Università “Federico II “di Napoli.
Lo dicono i percorsi scientifici sul territorio, gli stage gastronomici, le pubblicazioni….
Non ultimo lo rivela il loro entusiasmo e quello dei docenti che con grande senso di appartenenza lottano per dare a loro ed ai loro figli l’opportunità di una scuola di qualità nel territorio.
Perciò, che importanza può avere se, solo per il timore di non riuscire ad affrontare alcune pregresse questioni burocratiche, si è preferito evitare la scelta in prima istanza?
Sono gli alunni e i docenti che fanno una scuola, concretizzando il suo ruolo istituzionale!
Di questi e per questi l’ISIS “Nobile-Amundsen vuole essere la prima scelta e, anche, ricevere maggiore attenzione e sostegno dagli Enti e dalle Istituzioni locali.
L’Isis Nobile-Amundsen è una ricchezza per il territorio.