“Prendo atto della marcia indietro fatta dal manager dell’Air Acconcia. Riportare gli autobus da Caserta ad Avellino è un atto di responsabilità e di rispetto nei confronti degli utenti della provincia di Avellino. Avevo denunciato questa vicenda e continuerò ad occuparmene con una interrogazione alla Giunta regionale. È legittimo che si avvii un servizio di interesse pubblico, ma contesto le modalità con le quali si è giunti a questa decisione. In questo momento vediamo soltanto che una malaccorta analisi della situazione ha imposto al manager di avviare d’urgenza il servizio su Caserta, mettendo però in emergenza il servizio preesistente in provincia di Avellino. La cura sembra peggiore del male: togliere i bus ad Avellino per portarli in soccorso di Caserta non può giustificare la messa in strada di vecchi mezzi risalenti al secolo scorso. Questo non è linea con il contratto di servizio, con le normative anti smog, con le normative di contrasto alla pandemia, con il semplice rispetto del diritto dei cittadini di Avellino a viaggiare su mezzi sicuri, con il distanziamento adeguato, soprattutto a ridosso dell’apertura delle scuole”. Lo dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e membro della Commissione Trasporti Vincenzo Ciampi.
“Il manager Acconcia e il governatore De Luca che lo ha scelto – sottolinea ancora Ciampi – ancora una volta trattano l’Irpinia come terra di serie B. La maldestra operazione di accorpamento di un’azienda sana con aziende decotte ha già portato a un risultato disastroso che mi auguro non si ripeta. D’altra parte saranno le scelte future dei players internazionali che parteciperanno alla gara per l’acquisizione dei lotti – le tratte campane di tpl -messi a bando, nei prossimi mesi, a decidere il destino del trasporto pubblico locale in Campania. Il governatore rispetto alle scelte di questo management tragga le conseguenze”.