Interrogazione del deputato: “Andiamo incontro alle esigenze di tutti gli studenti che non possono seguire le lezioni in presenza”
“La didattica a distanza non può rimanere una soluzione applicabile solo in situazioni di emergenza. Da tempo stiamo affrontando i temi della cosiddetta didattica in presenza integrata, della didattica mista. Penso si tratti di una modalità moderna di approccio, di studio e di trasmissione dei saperi. Non si può solo fare didattica a distanza o solo in presenza. I numeri delle immatricolazioni aumenteranno nei prossimi anni e gli studenti devono essere messi nelle condizioni di studiare meglio”. Così il deputato del Movimento 5 Stelle Luigi Iovino, in un’intervista a University Network, illustrando il contenuto di un’interrogazione parlamentare a sua firma.
“Se uno studente durante la giornata svolge altre attività, che siano di studio, di lavoro o altro, deve avere la possibilità di poter seguire in un secondo momento le lezioni. La didattica mista – sottolinea Iovino – servirebbe anche a risolvere problematiche logistiche e di spazi, dato il sovraffollamento delle aule universitarie. Stiamo lavorando per far diventare obbligatoria la registrazione delle lezioni e renderle accessibili su portali interni all’Università per una durata limitata nel tempo. Il tutto con l’assenso del mondo universitario, nel rispetto dell’autonomia di ogni ateneo. L’obiettivo è rendere obbligatoria la didattica mista in tutte le Università italiane”.