Record centrato e assalto dei turisti per la maxi bruschetta “dop” con prodotti 100% da filiera agricola. Questa mattina Coldiretti Campania e Campagna Amica hanno realizzato in piazza Dante a Napoli il bruschettone con eccellenze a denominazione di origine più grande del mondo. Una prelibatezza da guinness che, a differenza di altri tentativi, è stata realizzata solo con prodotti di alta qualità da aziende agricole. La lunghezza totale è stata di 52,5 metri. La farina utilizzata per la bruschetta è ricavata dal grano antico “Risciola“, prodotto e lavorato dall’azienda agricola Dolcezze del Sannio di Paduli, Benevento. L’olio extravergine utilizzato per condire è stato quello delle cinque Dop della Campania, una ogni dieci metri: Cilento, Colline Salernitane, Irpinia – Colline dell’Ufita, Penisola Sorrentina, Terre Aurunche, fornito da Aprol Campania, organizzazione che conta 12 mila produttori olivicoli. Il pomodoro utilizzato è stato il re dei pomodori, il San Marzano Dop della cooperativa agricola Danicoop di Sarno, Salerno. Per dare sapore anche origano e aglio, tutti rigorosamente da filiera agricola, sempre dai contadini cooperatori dell’agro sarnese nocerino. La cucchiaiata finale alla maxi bruschetta è stata messa dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris, insieme al direttore di Coldiretti Campania Salvatore Loffreda. Da record anche la velocità con cui il bruschettone dop è stato degustato. I tantissimi turisti e cittadini che affollavano piazza Dante hanno consumato i cinquanta metri di bruschetta in meno di un quarto d’ora.
Fino a domani prosegue in piazza Dante la terza edizione del Cerasa Fest, la festa del km zero stagionale, con i contadini in vendita diretta. Una kermesse con il frutto simbolo del passaggio tra la primavera e l’estate, che tuttavia sarà presente in quantità ridotte a causa del maltempo che ha falcidiato le campagne nel mese di maggio più piovoso e freddo che si ricordi. A colorare la grande piazza nel cuore storico della città ci saranno, comunque, tutte le eccellenze agroalimentari da filiera agricola della Campania. L’appello della Coldiretti Campania ai cittadini è di partecipare al Cerasa Fest sostenendo gli agricoltori in difficoltà e acquistando le ciliegie sopravvissute alla furia del clima impazzito, brutte ma buone. L’evento ha ancora una volta il patrocinio del Comune di Napoli. È l’occasione per offrire ai cittadini e ai turisti, oltre alla possibilità di comprare direttamente dai produttori agricoli e di assaggiare lo street food contadino, anche momenti di approfondimento dedicati all’educazione alimentare e alla biodiversità con lo spazio “Agriasilo” dedicato ai bambini, a cura di Coldiretti Giovani Impresa e Coldiretti Donne Impresa. Tutti i pomeriggi c’è lo spettacolo dei burattini del maestro Giò Ferraiolo, dal titolo “Pulcinella custode dei sapori”.