Arriva dal mercato Auto la prima misura degli effetti del coronavirus sulla nostra economia. Con sole 98 nuove immatricolazioni registrate in Irpinia a marzo, il comparto chiude infatti con una variazione di segno negativo pari al -80,93% rispetto allo stesso mese dello scorso anno durante il quale ne furono immatricolate 514, oltre cinque volte in più.
La decrescita che emerge dallo studio condotto dall’Osservatorio Economico di AutomobilismoIrpino.it, attraverso l’analisi delle rilevazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti appena pubblicate, si allinea al dato nazionale. Con 28.326 nuove immatricolazioni il mercato Auto in Italia registra infatti una variazione del -85,37% rapportato a marzo 2019 quando se ne contarono 193.662.
Il dato, inevitabilmente scaturito dal lockdown imposto dalle misure di emergenza per il contrasto epidemiologico, segue però un bimestre dove l’andamento già registrava una contrazione e che perciò ha già messo in allarme gli operatori per sollecitare un intervento strutturale.
La UNRAE, Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, con ANFIA i principali organismi associativi di settore, ha ieri ricordato la necessità prioritaria di procedere ad un aggiornamento dell’ecobonus in modo da estenderlo oltre l’attuale 2% delle auto vendute e rientranti nei parametri di emissione (attualmente per l’ottenimento dell’ecobonus le fasce di CO2 sono 0-20 g/km e 20/60 g/km, quest’ultimo ulteriormente ristretto dai 20-70 g/km nel decreto milleproroghe). Il secondo intervento richiesto dagli operatori attiene poi all’allineamento del trattamento fiscale delle auto aziendali rispetto a quanto già nel resto dell’Europa. Mercato, quest’ultimo, particolarmente strategico anche per le politiche ambientali dati i tempi di rinnovo di norma chiusi in cicli triennali o anche biennali rispetto al parco circolante privato.
In attesa delle misure governative auspicate, la provincia di Avellino si conferma comunque tra le più amanti delle auto in Campania. Pur se stringati, i numeri delle vendite dell’ultimo mese, con 2,3 nuove auto ogni 10mila residenti, esprimono infatti una proporzione di nuove immatricolazioni sulla popolazione che è seconda solo alla provincia di Salerno a sua volta pari a 2,5. Ultima la provincia di Napoli con 1,5 nuove immatricolazioni su 10mila residenti.
Tra le curiosità, il marchio KIA occupa ora la prima posizione nella classifica dei brand più venduti in provincia di Avellino scavalcando per la prima volta FIAT, leader storico nella nostra provincia, mentre il numero di 98 nuove immatricolazioni registrate in Irpinia risulta di poco superiore alle 90 contate in quella di Lodi, tra i primi territori interessati alle misure di contenimento epidemiologico.