Il quadro meteo–climatico continua a rimanere di stampo primaverile con TEMPERATURE decisamente miti a tratti anche superiori alla media climatologica del periodo. Nei prossimi giorni però, l’anticiclone sarà costretto ad una brusca ritirata sotto un forte afflusso d’aria fredda di origine russa che provocherà un brusco CROLLO TERMICO fino a 15°C e con l’arrivo del GELO TARDIVO. Insomma, la mite primavera di questi giorni sarà presto un ricordo ed il contesto climatico, seppur in fortissimo ritardo, assumerà sull’Italia caratteristiche tipicamente invernali. Ma vediamo da QUANDO e DOVE farà più freddo.
Anche se tra venerdì e sabato moderati disturbi minacceranno il meteo su alcuni angoli del Paese, le temperature continueranno comunque a rimanere abbastanza miti.
Il vero cambiamento invece si attiverà nel corso della giornata di domenica quando venti via via sempre più freddi, uniti ad un rapido peggioramento meteo al Nord ed in seguito su parte del Centro, cominceranno a spingere le colonnine di mercurio verso il basso con differenze già di 8-10°C in meno al Nord Italia.
Ma il gran freddo dilagherà sul nostro Paese soprattutto con l’inizio della prossima settimana quando i valori termici caleranno sensibilmente anche al Centro-Sud. Sarà l’inizio infatti di una fase molto più rigida la quale, se tutto verrà confermato, ci accompagnerà per gran parte della settimana. Sulle regioni settentrionali e su alcuni tratti del Centro, le differenze termiche rispetto a questi giorni potranno raggiungere anche i 15°C in meno.
Da segnalare inoltre il ritorno a notti di ghiaccio specialmente al Nord e nelle vallate più interne del Centro dove le temperature minime, laddove i cieli saranno sereni, crolleranno di alcuni gradi sotto lo zero dando origine così alle tanto temute gelate tardive.