
La neve è tornata a imbiancare le montagne italiane, regalando scenari da fiaba, soprattutto sulle Alpi. Ma le sorprese non finiscono qui: nei prossimi giorni è atteso un nuovo impulso perturbato che porterà ulteriori nevicate, questa volta anche sugli Appennini, con fiocchi fino a quote piuttosto basse per il periodo.
Le Nevicate sulle Alpi
L’arrivo di correnti fredde dal Nord Europa ha attivato un intenso ciclone, responsabile delle abbondanti nevicate registrate nella giornata di mercoledì 26 febbraio. Particolarmente colpite sono state le Dolomiti, come testimoniano le spettacolari immagini della webcam sul Sassolungo, in Val Gardena (Trentino-Alto Adige).
Nuovo Peggioramento nel Weekend
Nel fine settimana, una nuova perturbazione investirà l’Italia, portando piogge abbondanti e neve a bassa quota. A partire da sabato 1° marzo, le Alpi e le Prealpi (soprattutto sui settori centro-occidentali) vedranno nevicate a partire dai 500/600 metri. Successivamente, con l’ulteriore afflusso di aria fredda, i fiocchi raggiungeranno anche gli Appennini, con accumuli previsti sopra i 1200/1400 metri. In particolare, in Abruzzo, si prevedono bufere di neve.
Un Inverno Lungo e Dinamico
Questa fase finale della stagione invernale si sta dimostrando particolarmente dinamica e movimentata, in linea con le previsioni delle scorse settimane. Non si esclude che anche nel mese di marzo possano verificarsi colpi di coda dell’inverno, con nevicate tardive fino a quote molto basse.
Gli appassionati della neve possono quindi prepararsi a nuove occasioni per godere di paesaggi imbiancati e magari, per gli sportivi, di un’ultima sciata di stagione