Dal 21 agosto prendere una multa costerà meno, a patto però di pagarla subito. Entra infatti in vigore il provvedimento contenuto nel decreto legge del Fare che prevede uno sconto del 30% per chi paga entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notifica del verbale. Con la speranza di far cassa in tempi brevi, rendendo più conveniente il pagamento. Per lo Stato si tratta di possibili sostanziose entrate, considerato che ogni ano vengono elevate circa 10 milioni di multe, di cui il 33% almeno non pagate, tra ricorsi e attesa della cartella esattoriale. La nuova “agevolazione” si applica a quasi tutte le sanzioni del Codice della strada, tranne quelle che comportano la confisca del veicolo o la sanzione accessoria della sospensione della patente. Come pagare? Oltre ai metodi tradizionali, cioè Poste, banche e ricevitorie Sisal, sarà possibile anche usare carta di credito e bancomat se la pattuglia fosse munita di Pos. Attenzione, poi, al calcolo dello sconto: dalla riduzione sono escluse le spese di notifica, applicandosi solo all’importo della sanzione. Per chi sbaglia niente sconti, ma il pagamento della sanzione in misura ridotta, quella cioè che andrebbe corrisposta entro 60 giorni dalla notifica, con conseguente ricarico di spese e interessi. Ovviamente, non mancano le polemiche. Per quanto riguarda il divieto di sosta, per esempio, la nuova regola comporta una riduzione da 41 a 28,70 euro. Che potrebbe portare qualcuno a trovare conveniente correre il rischio di una multa piuttosto che affannarsi a cercar parcheggio.