In occasione della Giornata Mondiale per l’Ambiente, il comune di Casamarciano ha organizzato una due giorni dedicata al tema: mercoledì, c’è stata la riunione del coordinamento dei sindaci dell’area nolana che ha approvato, all’unanimità, il protocollo d’intesa “Patto della terra dei Fuochi”. Obiettivo: difendere meglio e di più il territorio e la salute dei cittadini. All’iniziativa hanno aderito i Comuni di Brusciano, Cimitile, Comiziano, Liveri, Roccarainola e Scisciano. Uno dei punti focali, il tema della combustione delle foglie e delle sterpaglie durante le attività agricola. Molti contadini, vuoi per pigrizia o per ignoranza, al termine delle loro fatiche agricole, bruciano tutte le sterpaglie creando un grave danno all’ambiente, visto che la combustione delle foglie genera nubi tossiche e diossina. Su questo aspetto ci sarà sempre una maggiore attenzione da parte dei sindaci coinvolti nella questione, cercando di venire incontro agli agricoltori per risolvere il problema connesso allo smaltimento dei rifiuti agricoli. A tal proposito i primi cittadini si sono trovati d’accordo nel contattare direttamente la Regione Campania per ribadire la necessità di avere finanziamenti per realizzare impianti comprensori a biomasse nell’area nolana. Nel corso degli anni questa terra è stata martoriata sotto il punto di vista ambientale. Il Comune di Casamarciano è stato uno dei primi paesi nel meridione ad utilizzare in modo efficiente e coerente il metodo della raccolta differenziata dei rifiuti ma, la zona confinante con Tufino, negli ultimi è diventata la discarica di tutta la provincia di Napoli, con uno Stir dal “contenuto” ancora indefinito. Per continuare coerentemente la propria azione a tutela dell’ambiente, il comune di Casamarciano ha organizzato la “Green Night”, una notte verde con cena a impatto zero che durerà tutta la notte. Il tema è il consumo sostenibile con le tipicità locali senza sprechi e senza rifiuti. Anche con piccole iniziative come queste, si cerca di tutelare al meglio il proprio territorio.