Il prossimo 5 luglio 2020, ore 17.00, presso il Palazzo Giordano Bruno di Nola, si terrà la conferenza stampa del Policentrismo dell’Arte, mostra d’arte contemporanea internazionale.
Nonostante il lockdown che ha coinvolto tutti i settori, la squadra di Rosario De Sarno è riuscita a creare un’ottima sinergia per la realizzazione della seconda edizione, ormai cara agli affezionati.
Per l’edizione 2020, si contano quasi quaranta artisti provenienti da tutto il mondo.
L’intento è sempre quello di coinvolgere attivamente l’utente, catapultandolo in una compagine artistica dai canoni non convenzionali.
Viste le normative in atto per l’emergenza del “Covid-19”, è stato studiato un nuovo format: il Policentrismo dell’Arte sarà disponibile on-line, in questo modo si estenderà, ad una più amplia platea, l’opportunità di prendere parte all’evento.
“Dare forma alla BELLEZZA”, soprattutto dopo il difficile periodo trascorso, è l’obiettivo che ci si presta a raggiungere cercando di risollevare gli animi appesantiti.
Questa filosofia va di pari passo con la volontà di fornire ai bambini gli strumenti per educarli ad accogliere la cultura e le culture che popolano il mondo. Credere nell’incontro e nella conoscenza policentrica è il primo tassello per rendere il nostro pianeta un luogo migliore, lontano dalle discriminazioni e dal linguaggio violento.
Il Policentrismo dell’arte, dunque, è un luogo dove confrontarsi e trasmettere la propria esperienza. Una nuova luce, questa, nel mondo dell’arte contemporanea. Un nuovo risveglio delle coscienze. Passato e presente, tradizione e innovazione si uniscono in questo evento.
La perseveranza di diffondere un messaggio di bellezza è stata ampiamente appoggiata dalle istituzioni locali, e non, che hanno sostenuto la rappresentazione, già nella prima edizione, concedendo i loro patrocini.
Si menzionano per tanto: Città di Nadur – Isola di Malta, Regione Campania, Comune di Roccarainola, Comune di Cimitile, Comune di Cicciano, Comune di Camposano, Comune di Somma Vesuviana, Pro Loco diCimitile.
A questi si aggiungono i diversi sponsor che hanno creduto nel progetto: Palazzo Giordano Bruno, Rete TOP 95, Agar Marmi Roccarainola, Spazio Amira, Glob Art Gallery, 2Carte, Napoli Cultural Classic, Museo Virtuale di Caselle in Pittari, Museo Civico di Roccarainola “Luigi D’Avanzo”.