Giovedì 23 gennaio 2014 alle ore 20.00, al ristobistrò culturale la festa dei folli si terrà in Prima Nazionale la proiezione del film RED KROKODIL, terzo appuntamento del cineforum PRIMO PIANO: Sì! Il dibattito sì!. RED KROKODIL di Domiziano Cristopharo sarà presentato, in contemporanea nazionale, alla sala off ARCI/UCCA la festa dei folli, affiliata alla rete distributiva a kilometro zero del circuito innovativo ed ecosostenibile Distribuzione Indipendente. Rete libera per il cinema indipendente, d’autore e di genere.
L’opera cinematografica è la storia di un uomo dipendente dal Krokodil (una delle droghe sintetiche più pericolose e distruttive in commercio) che si ritrova improvvisamente solo, in una città post nucleare simile a Chernobyl, il cui disfacimento fisico provocato dalla massiccia assunzione di droga si sviluppa parallelamente a quello interiore, così come la realtà si mescola prepotentemente alle sue allucinazioni. Il risultato è un film che utilizza il Krokodil come vera e propria metafora di distruzione.
Nelle note di regia si legge che Cristopharo con Red Krokodil, a differenza degli altri suoi film, è tornato a sentirsi un creativo. Infatti, afferma “ ho curato tutto, dalle luci al make up. Non mi sono fatto spaventare dalle nuove regole di bon ton cinematografico che impongono ritmi e censure. Ogni situazione è stata vissuta liberamente, sofferta e amata per quello che era. Il pessimismo cosmico che avvolge tutto il film è la manifestazione di quella voglia distruttiva che sentivo necessaria per potermi azzerare, per annullare certi legami col passato (filmico e non) e poter ricominciare da capo”. La storia della droga Krokodil è stata per il regista un’ottima metafora per narrare in realtà un marcire interiore. Il messaggio che vuole affidarci è semplice: “spesso le cose non sono come sembrano e non sempre la forza e il coraggio di cambiare vengono premiati … quello accade solo nei film”.