“Il rogo della cereria di Saviano, il disastro ambientale che ne è derivato, il danno provocato “invisibile” alla nostra salute mette a nudo la pericolosità del territorio nolano in cui tutti noi viviamo. La cava calcarea Marinelli di Casamarciano, quelle di Polvica, gli impianti di trattamento dei rifiuti, i rifiuti pericolosi abbandonati ovunque, i roghi di sterpaglie e rifiuti pericolosi,scarichi dai mezzi di trasporto,uso indiscriminato di concimi chimici di sintesi e antigrittogamici liberano ogni giorno quantità di veleni nell’atmosfera che ritornano sulla terra e che noi respiriamo dovrebbero consigliare alle Amministrazioni comunali un intervento continuo e risoluto per eliminare ogni forma di pericolo per la nostra salute e consentirci una vita equilibrata e serena. Tutto ciò accade da noi. Le Amministrazioni comunali pensano ad altro, non hanno a cuore le sorti dei cittadini, hanno altri interessi e devono rispondere ad altri interessi. La salvaguardia della salute, del territorio dei “Beni Comuni” finisce per essere solo “COSA NOSTRA” e noi dobbiamo essere all’altezza dell’arduo compito. A questa sera in via Fonseca, 30 per l’incontro del ForumAmbiente Area Nolana“.