Era stato ricoverato circa un mesa fa al Pronto Soccorso dell’ospedale di Nola e poi trasferito dopo qualche giorno presso il centro specialistico del “Moscati” di Avellino, a causa del peggiorare delle sue condizioni cliniche. Il primario dell’ospedale di Nola, nonché sindaco di Saviano, era risultato positivo al tampone del Covid-19, sicuramente per il ruolo che svolgeva da medico al servizio della comunità. Ad Avellino era stato intubato. Nonostante i medici abbiano fatto di tutto non sono riusciti a salvarlo in queste settimane di ricovero, le complicazioni giunte nelle ultime ore hanno messo fine alla speranza di fargli vincere questa battaglia contro il Coronavirus. Il dottore Carmine Sommese era iscritto all’albo Provinciale dei Medici Chirurghi di NAPOLI, nel 1979 ottiene la laurea in Medicina e chirurgia a Napoli. Infine si specializza in Chirurgia Generale a Napoli il 10/07/1984 fino a diventare primario dell’ospedale “Santa Maria la Pietà”. Prima consigliere regionale e poi sindaco nel Comune di Saviano dal 2012, era stato riconfermato nel 2017 primo cittadino del comune dell’area nolana. La notizia della morte, che in questi minuti si sta divulgando anche sui social, sta lasciando nello più totale sconforto non solo i cittadini del suo comune ma anche quelli dell’hinterland e del baianese, dove era molto conosciuto e apprezzato come chirurgo prima e come uomo poi. Tenuto conto delle disposizioni ministeriali contro il contagio del Coronavirus, non sarà possibile neanche tributargli l’estremo saluto, quello che meritava per aver speso la sua vita in favore dei più deboli, ovvero degli ammalati, fino agli ultimi giorni della sua vita.