Si celebra oggi la Festa della Repubblica Italiana a ricordo della nascita della nostra Repubblica. Il 2 e il 3 giugno 1946 si tenne, infatti, il referendum istituzionale indetto a suffragio universale con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese, in seguito alla caduta del fascismo. Dopo 85 anni di regno l’Italia diventava repubblica e i monarchi di casa Savoia venivano esiliati. La festività nazionale del 2 giugno, data della fondazione della Repubblica italiana, venne istituita nel 1949. Nel 1977 venne soppressa a causa dell’elevato numero delle festività infrasettimanali e della loro negativa incidenza sulla produttività sia delle aziende che degli uffici pubblici e le celebrazioni furono spostate alla prima domenica di giugno. La festività venne ripristinata nel 2001, in quanto parte fondamentale della nostra memoria storica, ricorrenza che ricorda il coraggio di tutti coloro che, in armi, difesero, sino ad immolarsi, la Patria e diedero un determinante contributo per far nascere un’Italia libera, democratica, basata su fondamentali valori di dignità, di giustizia e di solidarietà .