I Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano hanno dato esecuzione a tre misure cautelari di divieto di dimora nei confronti di altrettanti soggetti tutti indagati per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’importante attività operativa (denominata “Rock” dal linguaggio colloquiale di quei giovani assuntori che erano solito dire “rock & arrolla” per indicare il confezionamento di uno spinello), condotta dai Carabinieri del Comando Compagnia di Mirabella Eclano ed in particolare della Stazione di Montefalcione unitamente al Nucleo Operativo della Compagnia e collaborati da militari della Stazione di Montemiletto, sotto la direzione del Sost. Proc. Dott. Elia Taddeo della Procura della Repubblica di Avellino, ha inferto un altro duro colpo allo spaccio di stupefacenti in particolare nei comuni di Montefalcione e Avellino ed ha comportato l’emissione da parte del G.I.P. del Tribunale di Avellino di 3 misure cautelari di divieto di dimora a carico di 2 soggetti di Montefalcione (rispettivamente di anni 21 e 20) ed un 21enne di Avellino. Inoltre nel medesimo contesto risultano indagati per la stessa tipologia di reato un 22enne di Montefalcione e un minorenne di Montemiletto, la cui posizione è ora al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Napoli.
Tale operazione, eseguita scrupolosamente dal mese di ottobre 2013, ha permesso attraverso attività tecniche e servizi di O.C.P. di raccogliere numerosi elementi circa la responsabilità dei soggetti in ordine al reato di cui all’art. 73 c.1° D.P.R. 309/90 in quanto detenevano ai fini di spaccio sostanze stupefacenti e principalmente del tipo hashish e marijuana ambito comune di Montefalcione, dove si constatava l’affluenza di giovani provenienti da diversi paesi dell’hinterland per approvvigionarsi della droga necessaria per i propri fabbisogni. Relativamente agli acquirenti venivano, in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti, inoltrate 5 segnalazioni alla Prefettura di Avellino. L’attività permetteva inoltre il deferimento in stato di libertà di altri 2 ragazzi resisi responsabili del reato di favoreggiamento personale nonché la denuncia di altro giovane per favoreggiamento reale e intralcio alla giustizia.
Nel corso dell’operazione sono state eseguite perquisizioni domiciliari a carico dei soggetti colpiti dalle misure all’esito delle quali sono state rinvenute altre dosi di marijuana e materiare ritenuto idoneo al confezionamento delle stesse nonché flaconcini di metadone.
L’indagine segue l’operazione denominata “Mitica” che nell’estate del 2012 portò in Montefalcione all’esecuzione di sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti soggetti tutti indagati per il reato di cui all’art. 73 c. 1° del D.P.R. 309/90 (detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti).