Nato nella bassa irpinia, Fernando Masi, quarto di cinque figli, il padre era un artigiano del legno – costruiva i carretti, con intarsio e dipinti. Ha frequentato qualche anno del Liceo/ginnasio ed a 18 anni si è arruolato nella Guardia di Finanza, ma dopo solo tre anni contrasse matrimonio e si congedò per passare ad impiego civile presso il Ministero del Tesoro, cercando di conciliare arte ed impiego. Non durò a lungo neanche questa permanenza, in quanto dopo circa dieci anni si dimise per dedicarsi completamente alla sua ‘Arte’.
Artista dinamico e poliedrico, il mondo della ‘formula 1’ lo affascina e dipinge la Ferrari ed i ‘Grand Prix’; approda con una grande mostra antologica nei saloni della ‘Galleria Ferrari’ in Maranello nel 1990 e da qui lo pseudonimo de ‘Il pittore della Ferrari’. La sua arte abbraccia tutte le tecniche, ma egli non trascura la scultura. L’iltima recente iniziativa è la presenza con un’opera rappresentante la Ferrari presentata a Ginevra in febbraio, in esposizione presso il Museo Ferrari di Modena e di cui è in realizzazione una cartolina di prossima pubblicazione: Opera su tela f.to cm.200×100 – anno 2013 titolo “LA FERRARI” – 2013 (vedi foto)