Ad Antonio Ottaiano il premio Bassa Irpinia. 2017 alla carriera. I cantante e attore napoletano nasce con la musica “dint ‘o core”. Già prima di accedere attivamente nel campo artistico si diletta a comporre testi per i suoi colleghi. Autodidatta al pianoforte e alla batteria, artisticamente nasce nel 1993 quando e’ invitato a partecipare alla grande “Festa della Sanita’”, il popoloso quartiere che ha dato i natali a “TOTO'”. Antonio è figlio d’arte: suo padre, Gioacchino Di Caravita, e’ uno dei piu’ affermati impresari teatrali. Sempre nel 1993 produce per la “SEA MUSIC” di Catania l’album”Improvvisamente io”che contiene 10 brani riprodotti a Napoli dalla “O.P.” Music. Nel 1994 propone un altro lavoro discografico, “Le Storie Della Vita”, prodotto dalla “ZEUS RECORD” di Napoli con 10 brani prodotti anche in versione karaoke. Dopo un anno torna sul mercato discografico con il singolo “FIGLIA MIA”,etichetta “ZEUS RECORD”.Nel 1997 produce l’album, “Comunque vada sara’ un successo” del quale ha venduto finora 15 mila copie, che contiene 9 brani. L’etichetta e’ ” ZEUS RECORD”. E quindi “Passerotto Napoletano”, operazione discografica ideata dal Giornalista Diego Paura,culminata in un brano magistralmente interpretato con la porno star Jessica Rizzo.Il 1998 offre un altro singolo di Ottaiano “Nu guaglione n’ammurato”con il quale partecipa al festival di “PULCINELLA” di Acerra.Dopo innumerevoli esibizioni in teatri e piazze di tutta la regione,nel 1997 Ottaiano prende parte alla fortunata kermesse “Portacapuana n’festa” che gli permette di entrare a pieno titolo nel firmamento canoro partenopeo. Il programma di RAI 2 “Napoli che passione” gli riserva ampio spazio cosi’ come “Mai dire tv” di Italia Uno nel corso del quale viene spesso proposto il suo brano “Stasera si cchiu’ bella” interpretato con la sexy star Rosy Avallone. La sua attivita’ canora prosegue anche al fianco all’amico di famiglia Mario Merola con il quale duetta in diverse manifestazioni. Tra i riconoscimenti piu’ ambiti che annovera nella sua bacheca troviamo: “Rivelazione dell’anno” acquisito alla “Notte degli Oscar” nel teatro Bellini presentato da Serena Grandi, il premio gli e’ stato consegnato da Carmen Russo; al Teatro Corso ritira, invece , il premio “Miglior Videoclip”; al Teatro Politeama, infine riceve il premio come “miglior Interprete” nel corso della kermesse “Gilda Miglionette”Sempre nel 1998 Ottaiano partecipa al Festival Di Pulcinella di Acerra e alla ” Portacapuana N’festa”. Il 1998 riserva ancora tante soddisfazioni con “Me’ voglio mettere a ffa’mmore cu tte'” inserito in una videocassetta della Logos tv dal titolo “ho visto Maradona”la storia e la vita di Diego Armando Maradona…Ottaiano si esibisce, in qualita’ di ospite al “Festival di Napoli” In onda sull’emittente Retequattro, dove presentato da Enrica Bonaccorti, è incoronato “Principe” dei Neomelodici da Mario Merola. Negli anni 1999/2003 Antonio Ottaiano vanta tournèè’ negli Stati Uniti d’America:gli anni d’oro!Con la possibilita’ grazie al canale satellitare Napoli International e di Renzo Arbore,di esibirsi anche in tutta l’Europa,facendo tournee che toccano la Germania e la Francia,il Belgio e l’Olanda,non trascurando l’Italia accarezzando teatri e piazze per il lungo e il largo del nostro stivale.Tra gli autori dei suoi brani ricordiamo Vincenzo D’agostino, Antonio Casaburi, Gianni Luna, Carmine Tammaro, mentre per quel che riguarda i musicisti le melodie sono firmate da Lele Melotti,Maurizio Fiordaliso, Lello Somma,Carmine Tammaro, Marco Zurzulo, Sasa’ Piedepalumbo, Gabry Borrelli, e Daniele Sepe. La regia di tutti i suoi videoclip è affidata a Maurizio Palumbo. Dopo un 2000 caratterizzato da tournee’, partecipazioni televisive, il Festival di Napoli e concerti vari, Ottaiano propone con la solida squadra di affiatati addetti ai lavori un altro lavoro discografico dal titolo “Il primo della classe”prodotto e distribuito dalla “ZEUS RECORD”. Nel 2002 la svolta: viene contattato dalla storica etichetta discografica “BIDERI Roma”. Finalmente una multinazionale! Producono il lavoro discografico “PIAZZA NAPOLI” venduto in tutto il mondo grazie alla Grande promozione di Radio, Stampa e partecipazioni a programmi televisivi. Il lavoro discografico contiene i piu’ grandi classici Napoletani da ” Lacrime Napulitane, Canzona Appassionata, Simme e’ Napule Paisa,’e l’inedito “Napoli nel cuore” un inno alla squadra di calcio azzurra che diventa la sigla di apertura del programma “Ultrazzurro Stadio” cantata da lui insieme a molti calciatori della squadra di calcio Napoli. Gli anni che seguono sono un escalation di successi. Antonio canta ovunque e con ritmi incredibili.Anche due spettacoli al giorno ma instancabilmente e spinto dalla passione e dalla voglia di sperimentare sempre più. Produce e porta in Teatri di pregio di tutta Italia, “Dai vicoli a Bovio”con la partecipazione di grandi nomi. La sua professionalità oggi indiscussa lo vede Cantante e Attore e ormai degno portavoce della napoletanità nel mondo dopo la perdita e mai scomparsa del grandissimo e insostituibile Mario Merola.
A Felice Conte, avellano ma trasferitosi da qualche anno ad Avellino sarà consegnato sempre il 30 dicembre all’interno del Castello Caravita di Sirignano il premio speciale cantante rivelazione 2017, lo stesso Felice Conte la scorsa estate durante la trasmissione di Bassa Irpinia “il Salotto in piazza” è stato tra gli ospiti che ha ottenuto il maggior numero di visualizzazioni. Lo stesso Felice Conte uscirà con un nuovo disco dove canta Antonio Ottaiano, entrambi si esibiranno durante la manifestazione della conasegna dei premi.