Otto vittorie nelle prime otto giornate di campionato, poi il non disprezzabile pareggio in casa della Roma di Mourinho: è partito così il campionato del Napoli di Spalletti, primo in classifica in coabitazione col Milan. Dopo lo 0-0 dell’Olimpico, i partenopei hanno l’occasione di riprendere il cammino, anche se in panchina non ci sarà il tecnico toscano, squalificato: al Diego Armando Maradona, giovedì sera, sarà di scena il Bologna. Ci sono tante statistiche interessanti che possono essere d’aiuto a chi vorrà scommettere qualcosina sui casino online con giochi dal vivo, dotati della sezione betting: ecco le più rilevanti.
La striscia positiva in casa
Sono 15 le partite consecutive da imbattuti in casa per il Napoli: l’ultimo k.o. casalingo risale al 6 gennaio scorso, 1-2 con lo Spezia. Per trovare una striscia così lunga tra le mura amiche bisogna risalire alle 18 partite che culminarono poi in un k.o. nel febbraio 2019. Il Bologna, peraltro, può essere ritenuto un avversario ideale per proseguire nella striscia d’imbattibilità al Maradona: nelle ultime sette visite a Napoli, i felsinei sono stati sconfitti in sei occasioni, facendo bottino pieno solo l’1 dicembre 2019 quando Skov Olsen e Sansone ribaltarono il vantaggio iniziale firmato da Llorente.
La curiosità relativa al cammino del Bologna
Decisamente curioso il rendimento dell’undici di Mihajlovic in questo primo quarto di campionato: il Bologna ha ottenuto 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, non ripetendo mai il risultato della giornata anteriore. Certo, il rischio di sfatare questo dato è alto visto che nell’ultimo turno i rossoblu sono caduti al Dall’Ara, 4-2 contro il Milan.
Non solo: il giovedì non evoca buonissimi ricordi recenti al Bologna che ha perso le ultime due partite giocate in questo giorno. Certo, i sette gol segnati da azione d’angolo (primato assoluto in campionato) sono un bel biglietto da visita per Mihajlovic che da sempre cura in modo maniacale i calci piazzati.
La miglior difesa del campionato
Non si può non segnalare il fatto che il Napoli vanti la miglior difesa del campionato: 3 gol subiti in 9 partite, uno ogni tre. Discorso opposto per gli ospiti: i 19 gol incassati rappresentano il quintultimo rendimento in A.
Gli scontri diretti
Detto che il Napoli ha sempre segnato negli ultimi 16 scontri diretti contro il Bologna (seconda striscia più lunga contro un avversario di Serie A), andiamo a dare uno sguardo più generale agli ultimi confronti tra le due squadre. Dal 2008 ad oggi, Napoli e Bologna si sono affrontate 24 volte in campionato con 14 vittorie degli azzurri (l’ultima il 3-1 del 7 marzo scorso, doppietta di Insigne e Osimhen), 4 pareggi (l’ultimo il 15 luglio 2020, in Emilia, 1-1 con reti di Manolas e Musa Barrow) e 6 successi dei felsinei (il già citato 1-2 dell’1 dicembre 2019).
Da segnalare, inoltre, che il Napoli ha perso una sola partita nelle ultime 25 uscite di campionato, il 2-1 incassato dalla Juve lo scorso 7 aprile. Il Bologna, invece, ha vinto solo 1 delle ultime 12 trasferte in Serie A (5 pareggi e 6 sconfitte): l’undici di Mihajlovic vinse 3-2 a Crotone il 20 marzo.
Da tenere d’occhio…
Dries Mertens ha segnato 11 gol in 13 apparizioni contro il Bologna, una delle sue vittime preferite. Non è escluso, peraltro, l’impiego dal primo minuto del fuoriclasse belga, miglior marcatore in assoluto nella storia del Napoli. Attenzione anche a Musa Barrow, capace di 6 contribuzioni (4 gol e 2 assist) nelle ultime 4 giornate.