Botta e risposta tra i due candidati sindaci a Quadrelle, i due non se li mandano a dire, invece di salire sui palchi lo fanno attraverso le varie testate giornalistiche locali che appunto si occupano in questi giorni delle elezioni. Questa volta è il candidato sindaco della lista “Il Ponte” che afferma: “In politica il sottrarsi dalle responsabilità spesso induce a far ricorso ad una dialettica politica spicciola e confusionale, nascondendosi dietro a menzogne e bugie, e puntando il dito sugli altri impropiamente. Così il candidato a sindaco della lista “Il Faro” ora sostiene di essere d’accordo sul confronto, mi dispiace, ma, dopo un’ attesa senza risposta, e solo dopo una mia dichiarazione di non accettare il confronto si è fatto vivo ricorrendo a false giustificazioni. Voglio precisare che da parte nostra non c’ è stato nessun accordo per domande prestabilite. La proposta era venuta dal Direttore di un altro sito giornalistico. In politica il confronto pubblico è il sale della democrazia, attraverso cui i cittadini hanno la possibilità di verificare proposte e linee programmatiche e non fare il solito populismo per ingannare gli elettori. Il candidato a sindaco della lista IL FARO non può continuare a dare lezioni di moralità e democrazia, perché tutti ricordano il suo “modus operandi”, sia come amministratore del comune sia di qualche altro Ente sovra comunale viva Dio non siamo diventati smemorati”.