Ci sono giunte delle e-mail dagli abitanti di via Gramsci a Quadrelle che lamentano un disservizio esistente da anni: mancanza di manutenzione delle fognature. Ci è stato segnato che da decenni appena vi sono dei temporali, fossero anche di breve intensità, si verificano casi di allagamenti, questo avviene in qualunque periodo dell’anno anche in piena estate: 1 giugno 2011, 11 settembre 2013 solo per ricordare gli episodi più eclatanti. Chiamate ai vigili del fuoco, abitanti muniti di stivaloni, pale e secchielli intenti a spalare l’acqua che invade scantinati e garage. Siamo arrivati al culmine la settimana scorsa, la notte tra martedì e mercoledì, quando ad essere invasi sono stati anche i piani terra di decine di abitazioni: creando danni agli arredi. Chi pagherà?Percorrendo la suddetta strada, la mattina seguente non si potevano non notare i cumuli enormi di melma che erano stati ammucchiati dalle persone. Giù dalle colline, San Pietro a Cesarano e Litto sono rotolati piccoli massi, fogliame e fango. Le caditoie presenti all’inizio di via Gramsci non riescono a reggere l’impatto con l’enorme massa d’acqua e melma che di volta in volta viene giù dai monti. Diversi abitanti si sono recati alla Casa Comunale per presentare le loro rimostranze al Sindaco. E’ chiaro che la nuova amministrazione non ha grandi colpe, ma si spera che prenda presto provvedimenti: lo spurgo delle fognature in primis altrimenti si vociferà che sarà presentata a breve una petizione a firma di tutti gli abitanti. L’Opposizione si faccia portatrice di questa battaglia tenuto conto che in detta via ha lo studio l’avv. Antonio Capriglione consigliere di minoranza.