Quello dell’abbruciamento di stoppie e residui vegetali è stato un vero è proprio problema nell’estate scorsa per i contadini da una parte e i proprietari di abitazioni a ridosso dei fondi agricoli. Il Tribunale di Avellino ha emanato la prima sentenza di questa diatriba che vede interessati decine e decine di agricoltori che nell’anno scorso sono stati denunciati perché trovati ad appiccare fuoco ai residui vegetali dei propri terreni. Ed è un punto a favore dei contadini quello ottenuto da un agricoltore classe 42 di Aiello del Sabato, difeso dall’avvocato Ettore Freda e comparso davanti al Gup del Tribunale di Avellino Antonio Sicuranza. Che lo ha prosciolto dall’accusa di illecito smaltimento di rifiuti, non senza una lunga e come sempre articolata motivazione alla base del pronunciamento.