Per motivi del tutto sconosciuti è ormai prassi che, ogniqualvolta io e l’assessore Verderosa formuliamo richieste al Sindaco Repole, a rispondere ci pensino terze persone che poco o nulla sanno degli argomenti sui quali si chiedono delucidazioni.
Così è stato anche per l’interrogazione a firma mia e dell’assessore Verderosa rivolta al Sindaco sull’avviso pubblico per una selezione di 26 lavoratori da impegnare nella struttura dell’ex Tribunale, pubblicato sul sito della IESLAB ACADEMY Fondazione IESLAB (della quale il Comune di Sant’Angelo è socio fondatore e nel cui Consiglio di indirizzo e Giunta esecutiva siede la Dott.ssa Repole quale Sindaco p.t. del Comune di Sant’Angelo dei Lombardi), nel quale si prevedono prove selettive proprio in piena campagna elettorale.
Infatti, nel comunicato a firma “lista La Nostra Sant’Angelo con Marco Marandino Sindaco”, una volontà collettiva ed impersonale dichiara che a rispondere sull’interpellanza ci penserà l’amministrazione, salvo poi lanciarsi in disquisizioni sulla natura giuridica della fondazione e sul bando che, a loro dire, rappresenterebbe una opportunità per tutti i cittadini stessi.
Mi chiedo e chiedo ai candidati della lista di Marandino: non sarebbe ugualmente un’opportunità se, in maniera molto più trasparente, l’avviso e le prove venissero posticipate? Magari dopo le elezioni? Sarebbe bello, però, che a rispondere siano personalmente i componenti della lista, uno per uno, tanto per conoscere la loro opinione sull’argomento.
Nel comunicato, inoltre, viene riportato il contenuto del mio intervento nel consiglio comunale del 21 marzo 2018, con il quale ho difeso la scelta di destinare l’edificio dell’ex Tribunale ad un progetto innovativo che ha coinvolto i privati, come già accaduto con il project financing per la vendita di loculi al cimitero e con il bando per la realizzazione di impianti sportivi sull’area di gioco del vecchio stadio con eventuale compartecipazione pubblico-privato.
Ora, visto che nella lista del Prof. Marandino figurano letterati di prim’ordine, mi aspetto che almeno loro concordino sul fatto che gli interventi non vadano mai decontestualizzati. Così si scoprirebbe che le mie dichiarazioni seguivano quelle del Sindaco (che, augurandosi di vedere presto aperti i cancelli, ammetteva qualche ritardo) e del responsabile della Omni-Edil (ditta esecutrice dei lavori nell’ex Tribunale), il quale affermava che “il costo iniziale dell’intervento è stravolto e triplicato, ma ci siamo e il completamento dei lavori e l’inaugurazione sarà prevista per il 20-21 aprile. Restano aperte alcune forniture ma questo non dipende da noi, ma dai fornitori”.
Ebbene, il 20 aprile è trascorso e così anche il 21 ma, contrariamente alle dichiarazioni, nulla si è visto né si sa. Per questo, con un’istanza di accesso agli atti del 14 maggio (evidentemente sconosciuta ai componenti della lista del prof. Marandino tranne ad uno, cioè all’attuale Sindaco destinatario dell’istanza) ho richiesto il rilascio di tutta la documentazione relativa alla concessione dell’immobile dell’ex Tribunale (con particolare riferimento alle autorizzazioni al subingresso, alle garanzie offerte dai vari richiedenti e agli atti di concessione in locazione) e di conoscere lo stato attuale dei lavori, proprio in ragione delle dichiarazioni rese in consiglio comunale dal Sindaco e dal responsabile dell’impresa esecutrice dei lavori, oggi Omni-Edil, ieri Borgia, l’altro ieri Orlando e prima ancora ZEROFILE.
In ogni caso, né nel consiglio comunale né in altre sedi ho mai parlato di avvisi pubblici e di assunzioni che, nell’avviso stesso, vengono giudicate puramente eventuali.
Anche sul punto sarei curioso di conoscere l’opinione dei candidati della lista La Nostra Sant’Angelo con Marco Marandino Sindaco, ricordando però a tutti loro che io non sono candidato e, quindi, è davvero inutile attaccarmi continuamente.
Avv. Giuseppe Pagnotta, Consigliere di maggioranza al Comune di Sant’Angelo dei Lombardi