Venerdì 10 Maggio 2019 presso l’Antica Caffetteria “Tre frecce” di Piazza A. Ciccone-Saviano, si è svolto l’incontro, tra i rappresentanti savianesi e la Comunità Italo-Venezuelana, curato dalle testate giornalistiche (NEIFATTI – PROVINCIA ONLINE – VIDEO NOLA). L’evento, promosso ed introdotto dal Dott. Giuseppe Allocca, molto unito alla Comunità Italo-Venezuelana per i forti legami di parentela, tutt’ora presenti nel Paese di Simon Bolivar, ha illustrato, al folto gruppo di Savianesi e della rappresentanza Venezuelana presente, la crisi economica ed ambientale dovuta al mal funzionamento del Governo. “Il Venezuela da terra promessa di tanti italiani emigrati si è trasformata in un inferno latente e tragico”. Di fatto a Caracas il Parlamento dal 29 Marzo scorso non esiste più e il Presidente Maduri ha pieni poteri di prendere qualsiasi decisione gli passi per la mente. È cosi cade anche l’ultima parvenza di democrazia in un paese tormentato dalla povertà e dalla dittatura. La moderatrice Mari Carmen Russillo ha evidenziato che il Venezuela non si presenta più come un paese ospitale e sicuro per gli emigrati, ma si è trasformato in un paese di lotte, scontri e decisioni illegali, che portano le risorse economiche del paese non più sufficienti ad assicurare una vita serena e tranquilla. Se si aggiungono, poi, anche le difficoltà ambientali come le malattie tropicali: la malaria, la febbre gialla, il tifo, la turbercolosi che abbattono l’inerme popolazione, per la mancanza di medicinali, allora diventa impossibile vivere in questo paese. È fuori dubbio che la presenza di migliaia di italiani emigrati, è stato il motore principale della trasformazione socio-economica dei villaggi e città venezuelani con beneficio di entrambi le parti. Gli italiani hanno contribuito, qui come in Argentina e negli Stati Uniti, allo sviluppo del Paese. Il Venezuela, che da un mese vive con due Presidenti che non si riconoscono continua ad attendere di scoprire il proprio futuro. Sono intervenuti all’incontro Mireya Betancount e Leonardo Furino, membri dell’Associazione Latino Americana “In Italia Onlus” per richiedere offerte e solidarietà con medicinali o denaro da inviare alla popolazione disagiata. Per tale proposito è stato effettuato anche un collegamento Via Internet con il Dott. Tullio Castro, medico ospedaliero che ha evidenziato il degrado e la mancanza di assistenza e cure sanitarie. Ci sono state, poi, le riflessioni e le considerazioni dell’Ass del Comune di Saviano Prof.ssa Lucia Liguori, del Mons. Don Prezioso De Giulio e dell’Avv. Lettera Angelo, Segretario dell’On. Carmine Mucerino a cui hanno fatto riscontro le domande di chiarimento sull’argomento del M.llo Gennaro Scognamiglio (Redazione Saviano non Molla) e del Giornalista Antonio Romano. L’incontro solidale si è concluso con l’appello del Dott. Giuseppe Allocca rivolto alla Presidente del Consiglio Comunale di Saviano affinchè promuove un O.d.g. a favore del popolo venezuelano come un atto di amore e solidarietà nei confronti di tanti connazionali che rivendicano la libertà e la democrazia. (Pasquale Iannucci)