CALCIO SERIE B, 38a GIORNATA. L’Avellino di Tesser ottiene un punto d’oro a Vercelli. Pro Vercelli – Avellino 1-1.

CALCIO SERIE B, 38a GIORNATA. LAvellino di Tesser ottiene un punto doro a Vercelli. Pro Vercelli   Avellino 1 1.

Pro Vercelli (4-3-3) Pigliacelli; Germano, Legati, Coly, Mammarella; Ardizzone, Budel (34′ st Castiglia), Scavone; Sprocati (1′ st Rossi), Marchi, Malonga (15′ st Beretta). A disp.: Melgrati, Berra,  Redolfi, Filippini, Forte, Starita. All. Claudio Foscarini

Avellino (4-3-1-2) Frattali; Pisano (4′ st Pucino), Biraschi, Chiosa, Visconti; D’Angelo, Paghera, Gavazzi (26′ st Bastien); Insigne (31′ st Sbaffo); Castaldo, Joao Silva. A disp.: Offredi, Bianco, Nica,  Ventola, D’Attilio. All. Attilio Tesser.

Arbitro: Rapuano di Rimini

Guardalinee: Muto e Rocca.

Ammoniti
21′ pt D’Angelo, 17′ st Paghera, 48′ st Legati.

Reti
35′ st Legati (P.V.), 37′ st Castaldo (A).

di Lucio Ianniciello

I lupi si rialzano, Tesser dà la scossa, si è lottato in Piemonte, la squadra è andata sotto e in un batter d’occhio ha ripreso gli avversari, lontana parente di quella vista con Marcolin. Era importante tener lontani i vercellesi, missione compiuta. Ora si guarda con ottimismo alle restanti quattro partite ma la salvezza è tutta da conquistare. Castaldo con il gol del pari ha sfogato tutta la sua gioia tra i duecento supporters avellinesi giunti fino in terra di risaie.

L’ Avellino con la sorpresa Gavazzi titolare (Bastien in panca), in attacco Joao Silva con Castaldo, in difesa scelte quasi obbligate, soprattutto al centro. La Pro con il 4-3-3, il tridente offensivo è composto da Sprocati, Marchi e Malonga. Lupi con la terza maglia, gialla con banda verticale biancoverde. La prima azione da segnalare è una zuccata di Malonga, imbeccato da Germano,  sporcata in angolo da Paghera. Già tre corner per i piemontesi in 8′. Passano 3′ e Castaldo di testa chiama al volo plastico Pigliacelli, dopo una torre di D’Angelo. Si ripete il bomber giuglianese al 13′, stop e tiro al volo di poco alto dal limite dell’area vercellese. L’Avellino di Tesser è più frizzante, Joao Silva recrimina per un mani di Legati, sarebbe rigore ma Rapuano sorvola. Castaldo le prende, botte al ginocchio e al polso, i sanitari intervengono, Gigi non ha problemi a continuare. Al 18′ ci prova Paghera, conclusione fuori bersaglio. La Pro subisce la pressione irpina cercando di ripartire. Al 23′ ancora Castaldo incorna, favorito da una sgroppata di Gavazzi e da una sponda di Joao, Pigliacelli si oppone d’istinto. Sfuma una grande occasione. I padroni di casa si basano essenzialmente sui cross dalle fasce per sfruttare l’arma del gioco aereo ma al momento l’Avellino tiene. Al 32′ bell’iniziativa di Marchi, se ne va e serve Sprocati, diagonale parato di piede da Frattali. Si lottta, i ritmi sono pittosto alti, c’è equilibrio, Insigne effettua un tiro dai 25 metri ma Pigliacelli non ha difficoltà a sventare. Negli ultimi minuti del primo tempo l’Avellino dimostra che meritava qualcosa in più, Insigne ci prova ancora ma Coly si frappone e Pigliacelli para, poi da una conclusione di Marchi murata da Biraschi nasce il contropiede irpino, tiro di Castaldo da fuori area e palo clamoroso. Si va al riposo, l’Avellino c’è.

Foscarini propone Rossi, esce Sprocati. Al 3′ tegola per i lupi, gira male la caviglia a Pisano, lo sostituisce Pucino. Al 5′ clamorosa occasione per la Pro: pallone vagante in area, la sponda la fa Ardizzone, Coly in girata manda di un niente fuori in piena area avellinese. I lupi recuperano una palla importante con D’Angelo a centrocampo, inneCALCIO SERIE B, 38a GIORNATA. LAvellino di Tesser ottiene un punto doro a Vercelli. Pro Vercelli   Avellino 1 1.scato Joao Silva sulla destra che fa un cross per Castaldo, quest’ultimo fa qualcosa a metà tra un suggerimento e un tiro, reclama pure un mani che non c’era. Giunge il giallo per Paghera, era diffidato, non ci sarà a Lanciano. Al 20′ c’è un errore incredibile di Biraschi, con Marchi addosso sbaglia il retropassaggio, la punta ne approfitta ma fortunatamente il suo diagonale è di poco a lato. In questo secondo tempo è la Pro ad avere più occasioni, Beretta da ottima posizione tira alle stelle, lanciato da Rossi. Tesser decide di fare il secondo cambio (il primo forzato), Bastien per Gavazzi, conludendoli al 31′ con Sbaffo per Insigne. L’Avellino si presenta dalle parti di Pigliacelli, Joao Silva non è fortunato in un inserimento tra i difensori e il portiere, poi Sbaffo tira sbilenco. Al 35′ arriva la mazzata, punizione cross di Mammarella, svetta Coly, in mischia di testa Scavone tocca  ma a Legati viene attribuita la rete. Niente paura, l’Avellino è vivo, Bastien dalla sinistra imbecca Castaldo, colpo di testa ed è pareggio! Solo 2′ tra un gol e l’altro, botta e risposta. Al 41′ i piemontesi insistono con le palle inattive, Ardizzone inzucca di poco fuori appena defilato. Vengono segnalati ben 6′ di recupero. Al 47′ st segna la Pro ma l’arbitro giustamente annulla per carica su Frattali con palla proveniente da corner. Una partita infinita, Pigliacelli fa una schiocchezza, si avventura fino alla mediana e sbaglia il rinvio, a porta sguarnita Joao Silva da una distanza notevole non è preciso. Tensione e nervosismo in queste ultime battute, viene espulso Foscarini. Con ciò cala il sipario, l’ Avellino torna a vivere.