L’amministrazione comunale di Castel Baronia affida ad un avvocato esterno la pratica di “sfratto” della Proloco Castellese dai locali comunali.
Dopo numerosi tentativi di “cacciare” la Proloco dai locali comunali (per motivi politici) con provvedimenti pretestuosi e insensati, l’amministrazione comunale di Castel Baronia con la delibera di giunta N.5 del 13-01-2025 decide di affidare ad un avvocato esterno la pratica di sfratto.
L’ennesima azione politica di una amministrazione che fin dal suo primo insediamento vediamo concentrata a dar fastidio, tramite un vero e proprio abuso di potere, a tutte quelle attività del paese facenti capo a persone ritenute “politicamente avverse”.
La proloco Castellese si è distinta nel corso degli anni con manifestazioni che hanno dato visibilità alle bellezze paesaggistiche, gastronomiche e monumentali del nostro paese che hanno portato alla attrazione di turisti anche da fuori regione in occasione di alcune importanti manifestazioni annuali come: “La Passeggiata Ecopaesologica”, che si svolge nel mese di maggio; “Le Vie Dell’Olio”, che si svolge a ottobre; il “Premio Ravece”, che si svolge a novembre, solo per citarne alcune.
Tali attività hanno portato al riconoscimento della Proloco Castellese, da parte dell’UNPLI, come una delle proloco più attive a livello regionale.
In questa occasione la giunta comunale, con questa delibera, ha ritenuto giusto spendere i soldi dei suoi stessi contribuenti per danneggiare una tra le poche realtà attive del paese, se non l’unica. Un paradosso di natura squisitamente politica che fa porre delle domande agli stessi elettori di questa amministrazione e spiega anche i motivi per i quali le nostre piccole comunità, spesso a causa di queste guerre insensate, faticano a decollare e ad emanciparsi.
Con preghiera di pubblicazione.
Grazie!
Castel Baronia, 07/02/2025
Il Presidente della Proloco Castellese