A seguito degli ultimi articoli apparsi sugli organi di stampa l’amministrazione tende a precisare quanto segue : Punto 1) Vendita della casa albergo per anziani.
Dopo tre gare andate deserte, l’ultimo prezzo a base d’asta è stato di 770.000,00 euro. Prezzo che in caso di offerte poteva arrivare a 693.000,00 euro (ribasso del 10%).
Vista l’assenza di offerte l’amministrazione comunale ha fatto redigere un’ulteriore perizia di stima avendo la facoltà di rideterminare il prezzo secondo quando stabilito dal regolamento comunale per l’alienazione dei beni. La nuova perizia di stima, redatta da un professionista del settore, confermava la totale assenza di mercato per il bene in questione e fissava la nuova rideterminazione tra il 10% e il 20% dell’ultimo prezzo a base d’asta. L’amministrazione ha scelto il 15% con procedura a rialzo. Quindi eventuali offerte partiranno da 655.000,00 euro a salire.
Dalle premesse si evince che le scelte adottate valorizzano il bene in questione e non lo svendono come si vuol far credere.
Punto 2
La bagarre in consiglio comunale non scaturisce dalla discussione sulla vendita della casa albergo anziani ma dalla mancanza di rispetto per le istituzioni che hanno i consiglieri di minoranza.
È la seconda volta che un rappresentante della minoranza si scaglia contro un membro di questa maggioranza. In passato Montuori contro il Presidente del consiglio e nell’ultimo consiglio comunale Amodeo contro il Sindaco.
Un vero attacco verbale e intimidatorio, con il consigliere di minoranza accecato più da odio personale che per motivi attinenti alla discussione consiliare, che comincia a inveire e minacciare, si alza dalla poltrona, sbatte le mani sul tavolo e si fa largo tra le sedute fino a raggiungere il Sindaco con fare minaccioso e pronto a venire alle mani.
Solo con l’intervento della Polizia Municipale si è evitato il peggio.
Successivamente si è scatenata una bagarre verbale tra le varie fazioni con accuse reciproche.
Le note dolenti di tutta questa vicenda sono la mancanza di rispetto per il ruolo istituzionale che ricopre il Sindaco e l’intero consiglio comunale in aggiunta ai modi violenti di alcuni membri della minoranza.
Da tempo questa amministrazione aveva intrapreso una linea di non risposta agli attacchi falsi e faziosi che appaiono quotidianamente sui giornali e sui social, ma in questo momento ci sentiamo in dovere di difendere in primis il Sindaco e di tutelare l’immagine di Sirignano e dei Sirignanesi, da chi continuamente cerca di screditare questo bellissimo paese e i consiglieri scelti dai cittadini, per amministrarlo.
Noi diciamo basta con questo clima di odio che da tempo riversate sulla nostra comunità, non fate breccia nel cuore dei sirignanesi con le falsità, con i sistematici ricorsi alla procura della repubblica, se non in un manipolo di “servi sciocchi” e ricordate sempre “Il politico invidioso non usa mai cio’ che ha, gli manca sempre cio’ che vuole. Non ha, non e’: cerca di essere e di avere qualcosa che nemmeno conosce e che desidera solo perche’ altri l’hanno avuto per volonta’ popolare”.
Comunicato Stampa Gruppo Maggioranza consiliare