In questi giorni del settembre speronese si può percepire l’aria delle cosiddette “larghe intese” o per meglio dirla alla tedesca “grosse koalition”. Infatti i due maggiori partiti, Pd e Pdl nelle persone dei loro principali rappresentanti locali, stanno animando il dibattito politico locale ed entrambi hanno criticato l’operato di questa amministrazione.Infatti Il 9 settembre Franco Vittoria ,importante esponente politico locale del Pd, ha tenuto un comizio dove ha mosso precise accuse contro il sindaco e l’amministrazione. Vittoria afferma che il sindaco,per così dire,usa la giustizia per frantumare il tessuto sociale del paese ed innalzare muri che dividono il paese. Particolarmente calzante è il paragone con Helmut Kohl, statista tedesco, leader della cdu e fautore dell’unificazione delle due germanie. Dopo la caduta del muro di Berlino lo statista tedesco non ebbe paura di dialogare con la Repubblica Democratica Tedesca che rientrava sotto l’egida sovietica. Inoltre, sotto questo aspetto, Vittoria elogia l ‘amministrazione e il sindaco precedente meritevole di non aver costruito muri ma di aver innalzato i ponti grazie soprattutto a iniziative di carattere socio-culturale che vedevano protagonisti i giovani del paese.Anche alcuni tra li argomenti sviscerati da Franco Vetrano, importante esponente del Pdl locale,nel comizio tenutosi ieri mattina, domenica 15 settembre, muovono critiche all’operato dell‘amministrazione. Il ragionamento politico esposto da Vetrano parte però da punti di vista diversi e si può suddividere in vari tronconi. Nella prima parte ringrazia ironicamente il sindaco è l’amministrazione per aver gestito in malomodo le questioni più disparate dalla biblioteca comunale, alla pulizia dei Regi lagni, passando per l’illuminazione fino alla gestione della viabilità con autovelox e parcheggi che permetterebbero al comune di rimpolpare le casse comunali. Nella seconda parte, anche lui accusa il sindaco ,di voler spaccare il paese anziché riunirlo ed esprime solidarietà anche a tutti quelli coinvolti nel caso “querele”. Infine critica pesantemente l ‘operato della comitato politico della “ Colomba” soprattutto nella figura di Elia Vetrano,il capogruppo del gruppo di opposizione colpevole, secondo Franco Vetrano, di aver espresso alla stampa locale dichiarazioni lesive verso la sua attività politica. Nel chiudere il comizio, nonostante il periodo di veleni, l’esponente del pdl locale, meglio noto come “Cavaliere”, si appella alla buona volontà a tutte le forze e i soggetti politici presenti sul territorio per ridare serenità e stabilità al tessuto sociale del paese e difenderlo specialmente in questi tempi di crisi. Nonostante tutto “Il Cavaliere e il cavallo” riusciranno a tagliare insieme il traguardo della Vittoria? (dall’inviato Maurizio Sorice)