La denuncia questa volta arriva da Sperone, esattamente da via Giovanni XXIII dove da alcuni giorni dai lavori di taglio dell’erba di aiuole, piste ciclabile e parco, effettuati dagli operai della Comunità Montana, rendono inutilizzabili le strutture per i residui vegetali lasciati a terra. I residenti muniti di macchina fotografica hanno voluto denunciare il tutto per il tramite del nostro giornale. “ Si tratta della pista ciclabile e del parco in via Giovanni XXIII. Circa una decina di giorni fa la comunità montana ha lavorato per una settimana tagliando erbacce e “ripulendo”. Peccato, però, che tutto è rimasto lì e nessuno ha provveduto a rimuovere i cumuli tagliati facendo si, che il vento di questi giorni, rendesse di nuovo impraticabili tali zone”.