Ieri 21 settembre si è tenuta a Sperone la festa della lista civica “Colomba”. Dal palco della festa sono volate parole forti e pesanti verso l’amministrazione e la lista orologio. Le critiche più dure all’operato di questa amministrazione provengono soprattutto dal capogruppo della minoranza Elia Vetrano e dal coordinatore della sezione della lista
“Colomba” Carmine Cantalupo. Cantalupo delinea per linee generali la storia della lista orologio che sta governando sperone da 50 anni, accusa i suoi membri di aver favorito sempre l’interesse dei pochi a scapito di quello dei molti e del progresso sociale del paese, di aver gestito in modo clientelare la ricostruzione del terremoto dell’ottanta di non avere idee su come governare Sperone e di dividere il paese da 50 anni, eccezion fatta per l’amministrazione di Salvatore Alaia che, secondo Cantalupo aveva saputo unire il paese. Ancora più pesanti sono le critiche del capogruppo Elia Vetrano che imputa al sindaco Marco Alaia un comportamento dispotico verso chi non la pensa come lui ed esprime solidarietà a tutte le persone coinvolte nel caso “querele”. Nella seconda parte del discorso accusa il sindaco di non aver fatto nulla di quanto promesso in campagna elettorale per promuovere le eccellenze del paese ma di aver aiutato associazioni esterne per meri e infimi interessi di carriera politica extra comunale. Ora si attende la risposta dell’orologio. (Maurizio Sorice)