Trovato l’accordo tra Comune e Unione sportiva Avellino, ieri sono giunti i dettagli di pagamenti, rateizzazione e quantificazione, ora bisognera’ provvedere ad effettuare i lavori. L’Ente di Piazza del Popolo in una delle note che da’ attuazione al Protocollo d’Intesa posto in essere il 21 aprile 2017, autorizza espressamente la societa’ biancoverde all’ effettuazione dei lavori per l’iscrizione al campionato 2018-2019. Anche quest’anno la Lega Serie B richiede determinate modalità affinché gli stadi risultino a norma.
E’ necessaria l’installazione di 5.500 sediolini, 250 gia’ presenti in Tribuna Montevergine centrale. Ragion per cui, dovranno essere installate 5250 sedute. La totale copertura ha una sua scadenza, 1 febbraio 2019. I sediolini sono richiesti numerati, fissati al suolo, fatti di materiale resistente ed ignifugo, di forma anatomica, con schienale almeno di 30 centimetri. Vista la tempistica piuttosto stringente, sara’ l’Us Avellino ad anticipare.
Gli spogliatoi delle squadre, quelli degli arbitri, le stanze dei delegati Lega dovranno essere dotate di wi-fi. Il Comune dovra’ aggiornare il sistema delle torri faro. Inoltre non potra’ mancare l’adeguata segnalazione dei percorsi di avvicinamento allo stadio, così come l’illuminazione esterna.
Per la questione Partenio B, l’impianto di irrigazione e’ in pratica ultimato. Si stanno ancora vagliando le ipotesi del tecnico dei lupi per la prossima stagione, certo che se dovesse restare Foscarini, si batte proprio sulla questione organizzativa e strutturale. L’alternativa di un campo in erba naturale e’ fondamentale. In ogni caso il Partenio B dovra’ essere pronto per settembre, solo da quel momento l’Us Avellino potrà incassare i 117mila euro previsti.