Al Fiere della Campania le scuole protagoniste di un incontro sull’importanza della stagionalità e territorialità dei cibi che arrivano sulle nostre tavole. Il secondo giorno di Sud con Gusto comincia all’insegna dell’attenzione per i giovani con il Convegno Tematico “Educazione Alimentare per le Scuole Primarie”, organizzato da Coldiretti Avellino. Scopo dell’incontro è stato quello di sensibilizzare le fasce della popolazione in età scolare alla sana e corretta alimentazione secondo i principi della stagionalità e della territorialità. E’ indispensabile, infatti, al fine di evitare problemi e patologie legate al cibo, preferire prodotti disponibili a seconda del normale ciclo naturale e provenienti da aree conosciute, preferibilmente appartenenti ad una dimensione locale. E proprio Sud con Gusto, manifestazione che si, dal nome dichiara l’intento di valorizzare le tipicità territoriali, è parso l’evento più adatto per ospitare un convegno sul tema della sana alimentazione. L’incontro, aperto alla partecipazione degli alunni delle scuole elementari dei locali istituti scolastici e ai loro genitori, è stato introdotto da Domenico Roselli, Dirigente Coldiretti Avellino, che dichiara <<L’obiettivo dell’iniziativa di Coldiretti Avellino è illustrare ai più giovani, in particolare agli alunni delle quinte elementari, l’importanza della stagionalità e della territorialità del prodotto. In pratica vogliamo far comprendere come sia salutare e benefico per l’organismo e per la corretta crescita consumare ciò che la natura offre secondo i suoi cicli stagionali e ciò che è prodotto localmente>>. << Il Convegno Tematico organizzato in occasione di Sud con Gusto>> – continua Roselli – << è un’occasione utile per parlare anche ai genitori, invitati a partecipare assieme ai propri figli, poiché sono loro a curare l’alimentazione in famiglia ed è giusto, quindi, che siano correttamente informati>>. << E’ un’ulteriore dimostrazione dell’impegno che la Coldiretti profonde, da oltre 10 anni, nella società civile.>> – prosegue Roselli – << Prima grazie alla tutela degli interessi dell’agricoltura, poi con il patto con il consumatore e infine divenendo una vera e propria forza sociale, impegnata non solo nella difesa del settore agricolo, ma anche di tutti quegli altri aspetti del vivere quotidiano che riguardano da vicino i cittadini: ambiente, natura, paesaggio, ecologia. In quest’ottica siamo impegnati, anche attraverso l’iniziativa odierna, nella lotta contro i cibi di scarsa qualità e di dubbia provenienza>>. Gli alunni presenti sono stati poi protagonisti di una lezione didattica tenuta dal Dott. Carlo Spagnoletti, medico chirurgo specialista in scienza dell’alimentazione. Ai giovani partecipanti sono stati illustrati i rischi derivanti da uno stile di vita errato che predilige cibi e bevande non sani e di dubbia provenienza e che può sfociare in una grave patologia quale l’obesità; la necessità di praticare attività fisica almeno tre volte a settimana; quali sono i cibi buoni per la salute e quali sono invece quelli da assumere con moderazione. L’incontro si è concluso con una salutare merenda a base di frutta, pane e marmellata che sono tra gli alimenti, assieme alle torte e ai biscotti fatti in casa e alle verdure, da preferire per uno spuntino che sazi e faccia anche bene. Carlo Spagnoletti ha così commentato l’evento << Credo fortemente nell’utilità di questo tipo di incontri, soprattutto nei confronti della lotta all’obesità>>. << Dall’ultimo Obesity Day>> – continua Spagnoletti <<è emerso che l’obesità, fenomeno che interessa il 49% dei bambini in età scolare del Sud Italia (Dati Ministero della Sanità, Rapporto Occhio Alla Saluto 2008) non è un problema individuale ma politico collettivo e come tale va combattuto. Occorre perciò una presa di coscienza da parte delle istituzioni per affrontare il problema già sui banchi di scuola>>. Le iniziative Coldiretti Avellino in occasione di Sud con Gusto continueranno domenica mattina con un nuovo incontro dal titolo “Educazione Alimentare”, dedicato alla sana alimentazione per le fasce anziane della popolazione. Grazie alla collaborazione con la locale ASL i partecipanti potranno usufruire di consulti medici specialistici gratuiti e informarsi sui cibi sani da assumere ad ogni età.