Due giovani donne slave sono state arrestate da personale delle volante il giorno di Pasqua mentre tentavano un furto in abitazione. verso I’ora di pranzo un cittadino residente in centro, udendo dei rumori sospetti provenire all’esterno della porta di ingresso della propria abitazione, chiamava il 113. La volante, immediatamente-intervenuta sul posto, trovava in flagranza una giovane intenta ad armeggiare nei presi della serratura della porta di ingresso dell’abitazione che, vistasi sorpresa, lasciava cadere un cacciavite a terra, tentando di darsi alla fuga ed incitando a fare altrettanto un’altra persona in quel momento non visibile. La giovane cercava di salire ai piani superiori dello stabile per sfuggire agli agenti unitamente ad una complice che successivamente si supporrà essere in sua compagnia con funzioni di “palo” sulle scale mentre questa cercava di fozare la serratura. Entrambe bloccate sono state accompagnate in questura ove sono state trovate in possesso di altri arnesi atti allo scasso. L e due donne di 25 e 26 anni, prive di documenti e sedicenti, hanno dichiatato di provenire da un campo nomadi dell’area napoletana e risultano già gravate da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio commessi in diverse province italiane. Il potenziamento dei servizi disposto in concomitanza con le festività Pasquali, ha consentito un intervento immediato e tempestivo, assicurando alla giustizia due persone dedite ai furti in abitazione, fenomeno che colpisce le città anche durante i giorni di festa facendo affidamento sulla assenza dei proprierari. Tratte in arresto per tentato furto aggravato e denunciate per il possesso degli arnesi a atti allo scasso le due straniere poste a disposizione delle autorità, saranno sottoposte a giudizio direttissima.