Prosegue l’inchiesta della magistratura sulla tragedia avvenuta il 28 luglio sul viadotto dell’A16 di Monteforte Irpino, in cui persero la vita a 39 persone. Domani verranno conferiti gli incarichi ai periti. I consulenti nominati dalla Procura di Avellino sono Alessandro Lima, Andrea Demozzi e Lorenzo Caramma: si tratta di esperti in infortunistica stradale che avranno il compito di valutare e riferire sulle condizioni di sicurezza del pullman e le eventuali anomalie meccaniche che possano aver contribuito a far perdere il controllo del mezzo, insieme alla sicurezza delle barriere ”New Jersey” poste a protezione del viadotto. Nei giorni scorsi, Demozzi, considerato uno dei massimi esperti europei del settore, aveva osservato che “anche i New Jersey, come tutte le barriere di nuova generazione, prima di essere installate, devono essere testate al vero sia con veicolo leggero che con veicolo pesante a determinate velocità e angoli di prova. Devono cioè essere progettate per costituire un muro morbido per le auto e non scavalcabile per i mezzi pesanti”. Trattandosi di accertamenti irripetibili, tutte le parti in causa, dai tre indagati (Gennaro Lametta, titolare della “Mondo Travel”; Michele Renzi e Antonio Sorrentino, dipendenti della Società Autostrade) alle famiglie delle vittime e allo stesso gestore della rete autostradale, dovranno comunicare i nomi dei rispettivi consulenti che potranno così essere presenti alle attività peritali dei consulenti di ufficio. Il conferimento degli incarichi e il giuramento dei periti si svolgerà alle 16 di domani nell’aula della Corte d’Assise del Tribunale di Avellino.“