Orrore in Valle Caudina, dove i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Avellino hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due uomini, un 54enne di Cervinara e un 30enne di San Martino Valle Caudina, che avrebbero più volte abusato sessualmente di una bambina di appena cinque anni: i due sono accusati di violenza sessuale aggravata.
L’ordinanza applicativa della massima restrizione personale è stata emessa dal giudice delle indagini preliminari di Avellino, su richiesta dei P.M. della locale Procura della Repubblica, all’esito di un’articolata indagine originata dalla denuncia della coordinatrice della comunità educativa ove è collocata la minorenne.
Gli sviluppi investigativi, svolti secondo specifici protocolli investigativi per i casi di abusi sessuali in danno di giovanissime vittime e corroborati dall’analisi psicologica e dall’esame clinico-specialistico della minorenne, hanno portato al disvelamento di un turpe scenario di plurimi abusi sessuali all’interno delle mura domestiche di una palazzina sita in Cervinara.
I due autori delle violenze, uno il nonno della bambina, l’altro un compagno della zia, avrebbero agito con la connivenza della madre della giovanissima vittima, anch’essa sotto indagini con l’accusa di aver permesso le sopraffazioni sessuali perpetrate ai danni della figlia dal padre e dal compagno della sorella convivente tra il 2018 e il 2019.