Un plesso ristrutturato con il contributo di numerosi benefattori pro-Piccola Opera della Redenzione. La casa di accoglienza, fondazione Stefano Falco è tornata al suo splendore grazie alle suore e padri della Piccola Opera che la gestiranno per offrire un pasto caldo e accoglienza per i poveri accampati nel quartiere GIANTURCO che si trova a poca distanza dalla stazione centrale di Napoli. Oggi MONS. LUCIO LEMMO, vescovo ausiliario di Napoli, in rappresentanza di sua Eminenza il Cardinale CRESCENZIO SEPE ha benedetto i locali dove verranno ospitati numerosi poveri di Napoli e non solo. Una vera mensa fraterna ma anche dormitorio per tanti meno abbienti che busseranno alla porta del centro come lo spirito e l’insegnamento di PAPA FRANCESCO che anche in Vaticano ha messo a disposizione plessi per i poveri incaricando il suo elemosiniere ad elargire offerte a coloro che stazionano nel porticato dj San Pietro. Come volle, fin dalla sua fondazione, il Servo di Dio ‘Padre Arturo D’Onofrio’ anche oggi le suore “Piccole Apostole della Redenzione” accoglieranno i tanti, che a Napoli chiamano ‘barboni’, per offrire un piatto caldo e una preghiera di conforto come voleva il suo fondatore. Erano presenti il parroco di Visciano, Cittadella della Carità, dove si trova la Casa madre dell’Opera, Padre Mario Foglia, il superiore generale dei padri missionari della Divina Redenzione, don Egidio Pittiglio e numerosi ex allievi dell’opera. Inoltre, numerosi gli operatori dell’ATAPC Protezione Civile coordinati da Gioacchino Iovino che con il loro volontariato sono stati propizi nei preparativi dell’evento. Associazione vicinissima all’Opera in eventi e manifestazioni non solo a VISCIANO.